Le Borse Europee sono incerte in attesa della Federal Reserve

di Marzio Quaglino 18 marzo 2015C’è un clima di attesa oggi sui mercati finanziari. La Federal Reserve, la banca centrale statunitense, stasera potrebbe indicare quando - dopo anni di discesa ininterrotta dei tassi - si invertirà la rotta. Ed è una segnale importante perché certifica che la ripresa economica negli Stati Uniti c'è e quindi si può alzare il costo del denaro.

In attesa delle comunicazioni delle 19 ora italiana, la giornata sui mercati finanziari si è aperta con Tokyo stamane ha toccato i massimi degli ultimi 15 anni con una chiusura a +0.55%. In Europa, dopo le flessioni di ieri, gl’indici registrano variazioni modeste. Guida il gruppo in avvio Londra (+0,20%), mentre Francoforte e Parigi sono appena sotto la parità. A Milano, dopo un’apertura con il segno più, l’indice Ftse Mib cede lo 0,05%.

Sul mercato dei titoli di Stato dopo il rialzo di ieri lo spread con i Bund tedeschi si ferma a 98 punti base, mentre cresce anche il rendimento del Btp decennale che ritorna all’1,25%. Continua intanto la discesa del prezzo del petrolio a 42 dollari e mezzo al barile. Sul valutario la prospettiva di tassi più elevati negli Stati Uniti sostiene il dollaro che spinge l'euro sempre più vicino al cambio di 1 a 1 (1,0607).