MONDO
Vicino al confine siriano
Libano, autobomba nella roccaforte degli Hezbollah
Almeno cinque persone sono rimaste uccise, sei i feriti. L'esplosione è avvenuta in una stazione di rifornimento di carburante. L'attentato rivendicato da un gruppo vicino ad Al Qaeda
Hermel (Libano)
Un'autobomba è esplosa nel Nord-Est del Libano, nella cittadina di Hermel, roccaforte del movimento sciita Hezbollah.
Sono almeno cinque le vittime dell'esplosione e altre sei persone sono rimaste ferite secondo le notizie fornite dal ministro degli interni libanese Marwan Sharbel. L'autobomba è scoppiata in una stazione di rifornimento di carburante. Questo è il secondo attentato nella città di Hermel in meno di tre settimane.
A rivendicare l'attentato il Fronte al Nusra, gruppo legato ad Al Qaeda, attraverso l'account twitter del gruppo terroristico. In passato i gruppi militanti sunniti hanno rivendicato la responsabilità di attacchi avvenuti nelle zone sciite del Libano, spiegando che si trattava di risposte all'invio di combattenti in Siria da parte del gruppo sciita Hezbollah, che si è schierato con le forze di Bashar Assad.
Sono almeno cinque le vittime dell'esplosione e altre sei persone sono rimaste ferite secondo le notizie fornite dal ministro degli interni libanese Marwan Sharbel. L'autobomba è scoppiata in una stazione di rifornimento di carburante. Questo è il secondo attentato nella città di Hermel in meno di tre settimane.
A rivendicare l'attentato il Fronte al Nusra, gruppo legato ad Al Qaeda, attraverso l'account twitter del gruppo terroristico. In passato i gruppi militanti sunniti hanno rivendicato la responsabilità di attacchi avvenuti nelle zone sciite del Libano, spiegando che si trattava di risposte all'invio di combattenti in Siria da parte del gruppo sciita Hezbollah, che si è schierato con le forze di Bashar Assad.