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MONDO

Libia

Le forze di Haftar a 100 km a sud di Tripoli, un morto negli scontri

È di almeno un morto il bilancio di un conflitto a fuoco tra forze del maresciallo Khalifa Haftar e quelle del governo di Tripoli. Il premier Al Serraj proclama lo stato d'emergenza

Libia, foto d'archivio
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Le forze dell'Esercito nazionale libico (Lna) del generale Khalifa Haftar, sarebbero entrate nella città di Garian, a 100 chilometri a sud della capitale Tripoli. È quanto risulta dalle dichiarazioni del portavoce dell'Lna, Ahmed al Mismari, secondo il quale "i nostri uomini sono stati accolti in festa dagli abitanti".

Sarebbe di almeno un morto il bilancio di un conflitto a fuoco tra forze di Haftar e quelle del governo di Tripoli (raggruppate nella Western Military Zone) nei pressi della città di Alasaba. Lo scrivono i media libici. Secondo le fonti, una pattuglia è stata attaccata dalle forze di Haftar, che hanno assunto il controllo di alcune aree periferiche della vicina Garian.

Alcuni media locali avevano riferito ieri sera di scontri armati tra milizie di Haftar e del governo di accordo nazionale libico di Tripoli e di movimenti di truppe a Tripoli in diverse direzioni. Haftar aveva lanciato nei giorni scorsi una "campagna per bonificare l'ovest del Paese dalla presenza di milizie criminali".

Il Consiglio presidenziale di cui è capo il premier Fayez Al Serraj ha ieri emesso una dichiarazione per denunciare gli ordini impartiti da Haftar alle sue truppe di avanzare verso Tripoli definendoli "annunci provocatori" tra l'altro perché esortano a "liberare la capitale", riporta il sito Libya Observer. Il maresciallo Khalifa Haftar ha annunciato l'"operazione per la liberazione di Tripoli" e chiede ai miliziani che la difendono di issare "bandiera bianca": lo scrivono banner della tv Al Jazeera sintetizzando un audio-messaggio del militare.  

I movimenti delle forze di Haftar e gli scontri con quelle di Serraj appaiono come un pessimo segnale a soli dieci giorni dalla "Conferenza nazionale" sulla Libia: l'incontro sotto l'egida dell'Onu ma solo con partecipanti libici è previsto dal 14 al 16 aprile a Ghadames, nel sud-ovest del Paese, e dovrebbe generare un accordo per arrivare ad elezioni risolvendo la crisi libica in corso a fasi alterne dalla caduta del colonnello Muammar Gheddafi nel 2011.

'Governo parallelo' cambia sindaco a Garian
Per sottolineare la presa di possesso della città da parte delle forze del generale Haftar, il Governo provvisorio libico insediato nell'est della Libia ha nominato un nuovo sindaco e anche un nuovo capo della polizia a Garian.   

"Il governo libico ad interim ha assegnato a Garian un nuovo sindaco. Si chiama Bahlol Alsaid", ha riferito all'Ansa una fonte dell'esecutivo di al-Bayda segnalando anche la nomina di "un nuovo capo della polizia".   

Garian, città della tripolitania e capoluogo del distretto dial-Jabal al-Gharbi, è a circa cento chilometri di strada daTripoli e a un'ottantina in linea d'aria dal centro della capitale libica.   

Il governo di al-Bayda è quello parallelo all'esecutivo guidato dal premier Fayez al-Sarraj, riconosciuto dall'Onu e da buona parte della comunità internazionale.

Misurata sposta milizie verso Tripoli
Misurata, la città militarmente più potente della Libia, ha ordinato ad alcune sue milizie di spostarsi a Tripoli per far fronte all'avanzata dell'Esercito nazionale libico di cui Khalifa Haftar è comandante generale. Lo riferisce un banner di Al Jazeera. 

"Il Comando della zona centrale ordina a milizie (...) di portarsi a Tripoli per appoggiare le forze del Governo di accordo nazionale di fronte a quelle di Haftar", scrive l'emittente. 

Ministero Interno decreta stato di emergenza
"Il ministero dell'Interno libico" del governo del premier Fayez al-Serraj "ha decretato lo stato di emergenza massima e ha richiamato tutte le unità di sicurezza per fronte a qualsiasi attentato alla sicurezza nella capitale libica": lo segnala un banner della tv Al Jazeera. 

Trump nomina ambasciatore straordinario
Poco prima che esplodessero gli scontri a Tripoli tra l'Esercito nazionale libico (Lna) del generale Khalifa Haftar e milizie che sostengono il premier Fayez Al Serraj, Donald Trump ha annunciato la nomina di Richard B. Norland come ambasciatore straordinario e plenipotenziario in Libia. Lo riferisce un comunicato stampa della Casa Bianca. Norland è un diplomatico di lungo corso.

Salvini a G7: preoccupati, serve soluzione
"Siamo preoccupati per quanto sta accadendo in Libia e approfitto per chiedere a tutti una soluzione":  è quanto dichiarato dal ministro dell'Interno Matteo Salvini, durante la colazione di lavoro nel G7 di Parigi dedicata alla 'lotta contro il traffico dei migranti e le reti dedicate alla tratta' di esseri umani.
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