MONDO
Scontri
Libia: decine di razzi contro l'aeroporto di Tripoli
Scalo chiuso per gli scontri. I razzi hanno anche colpito un aereo
Tripoli
Decine di razzi sono stati lanciati contro l'aeroporto di Tripoli, costretto a chiudere in seguito ai duri scontri tra diverse fazioni e al lancio di missili nella zona adiacente lo scalo. Secondo fonti locali, questa volta i razzi hanno preso di mira direttamente l'aeroporto, centrando anche un aereo sulla pista senza provocare feriti.
Quattro persone sono morte e almeno altre 30 sono rimaste ferite a Bengasi, nel corso degli scontri fra le milizie del generale disertore Khalifa Hiftar e quelle islamiste di Ansar al-Sharia, come riportano fonti del centro medico, aggiungendo che i combattimenti hanno raggiunto l'area dell'ospedale al-Jalaa.
Hiftar ha lanciato la sua offensiva in primavera nel tentativo di fermare gli estremisti in Libia. Tuttavia la popolazione è divisa sull'efficacia dei suoi sforzi poiché numerosi civili sono rimasti uccisi.
Il governo provvisorio ha esortato le parti a deporre le armi e ad astenersi da ulteriori combattimenti. Ansar al-Sharia è il gruppo a cui è stata attribuita la responsabilità dell'attacco al consolato statunitense di Bengasi del settembre 2012, in cui vennero uccisi l'ambasciatore Usa Chris Stevens e altri tre cittadini americani.
Quattro persone sono morte e almeno altre 30 sono rimaste ferite a Bengasi, nel corso degli scontri fra le milizie del generale disertore Khalifa Hiftar e quelle islamiste di Ansar al-Sharia, come riportano fonti del centro medico, aggiungendo che i combattimenti hanno raggiunto l'area dell'ospedale al-Jalaa.
Hiftar ha lanciato la sua offensiva in primavera nel tentativo di fermare gli estremisti in Libia. Tuttavia la popolazione è divisa sull'efficacia dei suoi sforzi poiché numerosi civili sono rimasti uccisi.
Il governo provvisorio ha esortato le parti a deporre le armi e ad astenersi da ulteriori combattimenti. Ansar al-Sharia è il gruppo a cui è stata attribuita la responsabilità dell'attacco al consolato statunitense di Bengasi del settembre 2012, in cui vennero uccisi l'ambasciatore Usa Chris Stevens e altri tre cittadini americani.