MONDO
L'attacco
Libia, 8 decapitazioni nell'assalto Isis al campo petrolifero di Al Ghani
Nell'attacco, in cui sono state uccise 11 guardie e che ha gravemente danneggiato la struttura, erano stati rapiti 9 dipendenti, tutti stranieri, tra cui due europei (un austriaco e un ceco)
L'attacco
E' successo tutto a 750 chilometri a sud-est di Tripoli. L'attacco è però fallito, perché le forze dell'ordine hanno poi ripreso il controllo dell'area.
In una nota la società petrolifera ha sottolineato che gli attentatori venivano da nord, facendo riferimento a Sirte, la città finita in mano agli islamisti il mese scorso. Da allora diversi attacchi sono stati lanciati contro i siti petroliferi della zona. Nell'attacco sono stati causati ingenti danni e sabotati i macchinari.
Lavoratori e impiegati evacuati
I lavoratori e gli impiegati sono stati evacuati nella città di Zalla, a 60 chilometri di distanza. Gli attacchi delle ultime settimane hanno costretto la Libia a dichiarare non operativi ben 11 siti.
Libia nel caos
Tre anni dopo la caduta di Gheddafi la Libia è ancora aspramente divisa tra due governi rivali e numerose milizie fuori controllo. Il governo riconosciuto a livello internazionale e il parlamento sono stati costretti a trasferirsi a Tobruk, dopo che Tripoli è caduta in mano alle milizie islamiche.