Lo spot dei minatori che ha commosso il mondo: "Per un cileno niente è impossibile!"

19 giugno 2014E' commovente e fortunato lo spot con cui una banca cilena ha scelto di sostenere la nazionale sudamericana ai Mondiali di calcio. 

Commovente perché sono stati scelti quei 33 minatori che sono incredibilmente sopravvissuti per 69 giorni sotto terra nella miniera di San Josè, nel deserto di Atacama, nel 2010. Tutta colpa di un crollo improvviso. In 33 rimasero sotto terra, trovando un rifugio con cibo e ossigeno. Poi, alla fine, la liberazione. E quei 33 uomini, 32 cileni e un boliviano, sono diventati un simbolo e così sono stati scelti loro per tifare e spingere il Cile, la loro squadra nazionale.

Fortunato perché il Cile, nonostante le attese e i pronostici, si è qualificato per gli ottavi di finale in un girone di ferro con Spagna e Olanda.

Il video 
Nel video, i 33 raccolgono la terra cilena, la chiudono in alcuni contenitori e invitano i cileni a non avere paura della morte. "Noi non abbiamo paura della morte, perché l'abbiamo già vinta". "Nulla è impossibile - è il grido di Mario Sepulveda, uno dei 33 minatori - Il mio messaggio al nostro Cile è che andremo a vincere. Loro hanno talento, e dietro c'è tutta la nazione, pronta a combattere con loro. Ci sono cose difficili da conquistarenella vita. Il Cile non solo passerà il primo turno, ma sorprenderà tutti".