Mafia Capitale, botta e risposta Bindi-Marino: "Rapporti anche con la sua giunta", "Non è così"

Roma 17 dicembre 2014"Forse la mafia si è insediata e ha fatto il salto di qualità con Alemanno, ma è innegabile che ha avuto rapporti politici anche con la sua giunta". "Il dato di fatto è che nessuno della mia amministrazione è indagato per associazione mafiosa". Durante l’audizione di Ignazio Marino in Commissione parlamentare antimafia sulla vicenda di Mafia Capitale, va in scena un botta e risposta all’interno del Pd tra Rosy Bindi e il sindaco di Roma.

Marino: "Nessun indagato per associazione mafiosa" 
Di fronte all’osservazione della presidente della Commissione, Marino ha rivendicato l’estraneità della sua giunta a fenomeni di infiltrazione mafiosa.  “L'assessore Ozzimo che si è dimesso è indagato per corruzione come anche il presidente dell'assemblea capitolina (Mirko Coratti, ndr) – ha precisato - Non sono indagati per associazione mafiosa".

La replica di Rosy Bindi 
Rosy Bindi ha però ribattuto al sindaco di Roma. “Chi è indagato per corruzione in un'inchiesta per mafia è comunque un interlocutore e forse il terminale o l'arma impropria che viene utilizzata", ha detto.

Verifica sulle gare 
Nel corso dell’audizione il sindaco della Capitale ha dichiarato che è in corso una verifica su tutte le gare in essere. "Oggi mi sono nuovamente recato dal presidente Cantone – ha affermato - Abbiamo concordato i criteri sulla base dei quali l'amministrazione capitolina selezionerà una prima tranche di documentazione relativa a bandi di gara non ancora pubblicati, in pubblicazione, nonché a gare in corso di svolgimento e in fase di aggiudicazione nei settori maggiormente interessati dalle indagini: il sociale e il verde pubblico"'.
 
"Se ci sono state mele marce non significa che la città è malata"
“Roma è fatta di persone perbene e oneste, se ci sono state mele marce non significa che la città è malata – ha aggiunto - Sono onorato di essere sindaco di questa città. Quei criminali hanno fatto patti con una parte di cattiva amministrazione. Stiamo facendo il possibile per cambiare tutto. In un anno e mezzo abbiamo compiuto scelte decisive i cui effetti si vedranno nei prossimi mesi e anni".