ITALIA
Piogge e disagi al Sud
Maltempo, allarme ciclone in Sicilia. Italia allagata
Il Comune di Catania ai cittadini: "Restate a casa". Gli osservatori meteorologici hanno rilevato venti forti con raffiche fino a 50 nodi
Un ciclone di tipo tropicale sta interessando la costa orientale della Sicilia. Sul territorio, sottolinea la Protezione Civile, gli osservatori meteorologici hanno rilevato venti forti con raffiche fino a 50 nodi.
Venti fino a 50 nodi
Le aree più colpite dal ciclone sono quelle costiere del ragusano e delle province ioniche. Nelle zone comprese tra le province di Siracusa e Catania sono stati registrati venti a 50 nodi (oltre 90 chilometri all'ora) e la costa è sferzata da piogge forti e mareggiate. Il ciclone dovrebbe lentamente perdere potenza dalle prime ore del mattino, spostandosi verso est per spegnersi in mare.
Il Comune di Catania: "Restate in casa"
L'ufficio della Protezione civile del Comune di Catania ha diramato una nota in cui si chiede ai cittadini "di evitare in particolare le zone costiere e il lungomare". L'ufficio ha rivolto alla popolazione un invito "a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità". Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Una tromba d'aria ha colpito Lampedusa, dove il vento ha raggiunto i 56 nodi. Sradicati alberi, insegne, pali dell'illuminazione, finestre. Molti i danni.
Piogge, disagi e scuole chiuse anche in Calabria
Piogge intense e vento forte di scirocco anche in gran parte della Calabria, in particolare, nella fascia jonica. Resta l'allerta meteo con criticità rossa. Scuole chiuse a Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia e in molti altri centri. Forti mareggiate vengono segnalate nelle zone costiere dello Jonio reggino e catanzarese. Si segnalano disagi per strade allagate e alberi abbattuti.
Migliora la situazione nel Lazio
La situazione maltempo sul Lazio è invece in graduale miglioramento: l'allerta scende a codice giallo. Forti disagi nella notte tra giovedì e venerdì per il maltempo in diverse zone della Ciociaria. A Roma è straripato il fiume Almone nella zona dell'Appia. Lo straripamento ha provocato l'allagamento di alcune attività commerciali; per le forti precipitazioni nella capitale sono crollate parti del muro della Breccia di Porta Pia ed è crollato un simbolo della zona est della città, l'"Alberone", che dà il nome all'omonima piazza.
Carrara, madre e figlia soccorse dopo 48 ore
A Carrara sono state raggiunte e salvate una donna anziana e la sua figlia disabile, che dopo il crollo del muro di contenimento del fiume Carrione erano rimaste asserragliate in casa. Dopo che un parente ha dato l'allarme, i Vigili del fuoco sono intervenuti con un gommone e le hanno portate al sicuro.
Acqua alta a Venezia
Venezia continua a fare i conti con l'acqua alta. Alle 11.30 la marea ha raggiunto una massima di 102 centimetri. Un altro picco, di circa un metro, è stato raggiunto alle 23.15.
Continua l'allerta maltempo in tutta Italia, in particolare nelle regioni del Sud.
Venti fino a 50 nodi
Le aree più colpite dal ciclone sono quelle costiere del ragusano e delle province ioniche. Nelle zone comprese tra le province di Siracusa e Catania sono stati registrati venti a 50 nodi (oltre 90 chilometri all'ora) e la costa è sferzata da piogge forti e mareggiate. Il ciclone dovrebbe lentamente perdere potenza dalle prime ore del mattino, spostandosi verso est per spegnersi in mare.
Il Comune di Catania: "Restate in casa"
L'ufficio della Protezione civile del Comune di Catania ha diramato una nota in cui si chiede ai cittadini "di evitare in particolare le zone costiere e il lungomare". L'ufficio ha rivolto alla popolazione un invito "a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità". Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Una tromba d'aria ha colpito Lampedusa, dove il vento ha raggiunto i 56 nodi. Sradicati alberi, insegne, pali dell'illuminazione, finestre. Molti i danni.
Piogge, disagi e scuole chiuse anche in Calabria
Piogge intense e vento forte di scirocco anche in gran parte della Calabria, in particolare, nella fascia jonica. Resta l'allerta meteo con criticità rossa. Scuole chiuse a Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia e in molti altri centri. Forti mareggiate vengono segnalate nelle zone costiere dello Jonio reggino e catanzarese. Si segnalano disagi per strade allagate e alberi abbattuti.
Migliora la situazione nel Lazio
La situazione maltempo sul Lazio è invece in graduale miglioramento: l'allerta scende a codice giallo. Forti disagi nella notte tra giovedì e venerdì per il maltempo in diverse zone della Ciociaria. A Roma è straripato il fiume Almone nella zona dell'Appia. Lo straripamento ha provocato l'allagamento di alcune attività commerciali; per le forti precipitazioni nella capitale sono crollate parti del muro della Breccia di Porta Pia ed è crollato un simbolo della zona est della città, l'"Alberone", che dà il nome all'omonima piazza.
Carrara, madre e figlia soccorse dopo 48 ore
A Carrara sono state raggiunte e salvate una donna anziana e la sua figlia disabile, che dopo il crollo del muro di contenimento del fiume Carrione erano rimaste asserragliate in casa. Dopo che un parente ha dato l'allarme, i Vigili del fuoco sono intervenuti con un gommone e le hanno portate al sicuro.
Acqua alta a Venezia
Venezia continua a fare i conti con l'acqua alta. Alle 11.30 la marea ha raggiunto una massima di 102 centimetri. Un altro picco, di circa un metro, è stato raggiunto alle 23.15.