ECONOMIA
Il confronto con Bruxelles
Manovra, Moscovici a Italia: dialogo più necessario che mai. No trattative da mercanti di tappeti
Salvini a Moscovici: basta insulti contro Italia. La pazienza è finita
Moscovici: no trattative da mercanti di tappeti
Con l'Italia "possiamo avere un accordo sulle regole, avvicinarci a queste regole, ma non può esserci una trattativa da mercanti di tappeti": ha precisato il commissario europeo agli Affari economici. "Nel tennis - ha detto - quando la pallina cade sulla linea, magari leggermente all'esterno, un arbitro indulgente può considerare che hai segnato il punto. Ma se lanci la pallina sugli spalti, non c'è arbitro che possa accettare il punto". Oggi, con l'Italia, "la pallina è sugli spalti, e la Commissione è l'arbitro".
Moscovici ha ribadito che un commissario non può non far rispettare le regole ma che tenterà "fino all'ultimo" di trovare un accordo con Roma. "Questa - ha detto - è la profonda volontà della Commissione europea e del sottoscritto". "Possiamo trovare soluzioni soltanto insieme", ha spiegato, riconoscendo che la Francia "non è morta di procedura per deficit eccessivo".Ma si tratta comunque di una "procedura in cui è meglio evitare di entrare". Anche perché "poi ti trovi in una traiettoria che impone misure correttive che hanno ovviamente un impatto sulla crescita e rappresentano un notevole sforzo per il Paese e la sua popolazione", ha concluso.
Moscovici: abbiamo bisogno di Italia in eurozona
"Abbiamo bisogno dell'Italia, unPaese fondatore dell'Unione europea, al centro della zona euro": ha detto Moscovici. "Sono convinto che anche l'Italia consideri che il suo avvenire sia nel cuore dell'Europa e della zona euro", ha aggiunto, spiegando che "ci sono sempre paradossi elettorali:proprio mentre il governo ha su questi argomenti posizioni non perfettamente leggibili, la popolazione italiana è fortemente legata all'appartenenza all'euro". L'Italia- ha continuato ilcommissario - "rappresenta un rischio per la crescita, un rischio per la coesione della zona euro, un rischio per il Paese stesso". "Volontà assoluta della Commissione, non solo mia, dinon provocare o accettare una crisi tra Roma e Bruxelles", ha concluso.
Salvini a Moscovici: basta insulti contro Italia
"Ora basta: la pazienza è finita". Lo dice il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, replicando al Commissario europeo, Pierre Moscovici