ECONOMIA
Bruxelles
Manovra, Ue a Italia: sforzo strutturale dello 0,3%, giudizio a maggio. Mef: fiducia nel dialogo
"L'aggiustamento fiscale dell'Italia non può essere considerato adeguato, alla luce delle sfide di sostenibilità da affrontare, sulla base delle previsioni dell'autunno 2017 della Commissione", si legge. Nel complesso, continua la Commissione nel documento, Bruxelles è del parere che il progetto di piano di bilancio dell'Italia "è a rischio di non conformità con le disposizioni del patto di stabilità e crescita". Il governo italiano è invitato "a prendere le misure necessarie" per garantire che il bilancio 2018 sia conforme al patto di stabilità e crescita e di "accelerare la riduzione del debito pubblico in rapporto al Pil".
La Commissione ritiene inoltre che l'Italia abbia compiuto alcuni progressi in merito alla parte strutturale delle raccomandazioni fiscali contenute nel Consiglio Raccomandazione dell'11 luglio 2017 nel contesto del semestre europeo 2017 e invita le autorità a compiere "ulteriori progressi". Una valutazione completa dei progressi compiuti nell'attuazione delle raccomandazioni specifiche per paese sarà intrapresa da Bruxelles "nel maggio 2018".
Pensioni, Ue: Italia deve attenersi a riforme decise
Inoltre, la Commissione europea ha messo in guardia l'Italia dai rischi sulla sostenibilità di lungo termine che deriverebbero dalla non piena attuazione delle riforme già varate sul sistema pensionistico. "Quello che stiamo dicendo - ha affermato il vicepresidente Valdis Dombrovskis, presentando il Pacchetto di autunno sul semestre europeo che contiene anche i pareri sui piani di bilancio - è essenzialmente la necessità di attenersi alle riforme attuate".
"Perché le riforme delle pensioni sono importanti per la sostenibilità di lungo termine del bilancio e anche per il debito. Quindi - ha proseguito - riteniamo importante attenersi alle riforme". "Abbiamo visto che nel Bilancio 2017 c'erano alcune misure che hanno in parte deviato dalle riforme, incrementando leggermente la spesa sul medio termine e il governo attualmente sta discutendo possibili ulteriori estensioni. Per questo - ha concluso l'esponente Ue - solleviamo il punto della sostenibilità sul lungo termine".
Fonti Mef: fiduciosi dialogo con Ue, senza altre correzioni
La Commissione europea apprezza i risultati del processo di consolidamento dei conti pubblici messo in atto dal governo negli ultimi anni e per il 2018 riconosce la misura dello 0,3% per l'aggiustamento strutturale del bilancio. Dombrovskis e Moscovici, spiegano fonti del Mef, chiedono al governo di spiegare alcuni aspetti delle misure di bilancio adottate per il 2017 e per il 2018. Il governo è fiducioso che attraverso il dialogo costruttivo con la Commissione potranno essere chiariti i diversi punti di vista, senza la necessità di ricorrere ad ulteriori interventi.