ITALIA
Per le strade del centro
"Liberi subito". A Roma un corteo per chiedere la liberazione dei marò
"Abbiamo una grande fiducia nel governo" dice la compagna di Latorre presente al corteo. Alla manifestazione il presidente della commissione Difesa alla Camera Vito "situazione non deve cadere nel dimanticatoio"
È partito da Piazza della Bocca della Verità il corteo per chiedere il ritorno in patria di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone i due marò detenuti in India con l'accusa di omicidio.
Striscioni con i volti dei due militari, i sindaci della provincia di Roma in fascia tricolore, emblemi e berretti militari e un corteo di Harley Davidson. Una manifestazione che sta attraversando il centro della capitale al suono di "Io sto con i maro", "Liberi subito" e l'Inno di Mameli. Molti indossano magliette nere con, scritto in bianco, "Tutti insieme e nessuno indietro".
Un centinaio di persone partecipano al corteo, aperto da un doppio striscione, uno recante il motto del Battaglione San Marco "Per mare per terra", ed uno sul quale campeggia la fotografia dei due marò con la scritta "Liberi subito".
Sfilano con la compagna di Massimiliano Latorre, Paola Moschetti, il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito, l'europarlamentare della Lega Mario Borghezio, l'ex sindaco di Roma ed esponente di Fratelli d'Italia Gianni Alemanno ed il capogruppo di Forza Italia alla Regione Lazio Luca Gramazio. In testa al corteo il direttore del quotidiano Il Tempo Gian Marco Chiocci, che ha condotto una campagna a sostegno dei due fucilieri di marina. Poi molti militari ed ex militari.
Non è la prima manifestazione che viene organizzata per chiedere il rilascio dei due fucilieri di Marina, l'ultimo corteo sette mesi fa come ha ricordato la compagna di Latorre "Sono passati 7 mesi dall'ultima volta che siamo scesi in piazza. Noi non demordiamo, non molleremo mai fino a quando non saranno tornati in Patria". Paola Moschetti aggiunge: "Abbiamo una grande fiducia nel governo; il nuovo asset che abbiamo con i ministri degli Esteri e della Difesa ci dà fiducia, sono coordinati tra loro e in continuo contatto con noi".
Interviene anche il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito. "È una manifestazione importante - dichiara durante il corteo - voluta dalle famiglie e dagli amici dei due Marò, per testimoniare la vicinanza dell'opinione pubblica a Massimiliano e Nicola. Bisogna fare in modo che la situazione non cada nel dimenticatoio". Così il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito, nel corso della manifestazione in favore dei due militari in corso a Roma.
Striscioni con i volti dei due militari, i sindaci della provincia di Roma in fascia tricolore, emblemi e berretti militari e un corteo di Harley Davidson. Una manifestazione che sta attraversando il centro della capitale al suono di "Io sto con i maro", "Liberi subito" e l'Inno di Mameli. Molti indossano magliette nere con, scritto in bianco, "Tutti insieme e nessuno indietro".
Un centinaio di persone partecipano al corteo, aperto da un doppio striscione, uno recante il motto del Battaglione San Marco "Per mare per terra", ed uno sul quale campeggia la fotografia dei due marò con la scritta "Liberi subito".
Sfilano con la compagna di Massimiliano Latorre, Paola Moschetti, il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito, l'europarlamentare della Lega Mario Borghezio, l'ex sindaco di Roma ed esponente di Fratelli d'Italia Gianni Alemanno ed il capogruppo di Forza Italia alla Regione Lazio Luca Gramazio. In testa al corteo il direttore del quotidiano Il Tempo Gian Marco Chiocci, che ha condotto una campagna a sostegno dei due fucilieri di marina. Poi molti militari ed ex militari.
Non è la prima manifestazione che viene organizzata per chiedere il rilascio dei due fucilieri di Marina, l'ultimo corteo sette mesi fa come ha ricordato la compagna di Latorre "Sono passati 7 mesi dall'ultima volta che siamo scesi in piazza. Noi non demordiamo, non molleremo mai fino a quando non saranno tornati in Patria". Paola Moschetti aggiunge: "Abbiamo una grande fiducia nel governo; il nuovo asset che abbiamo con i ministri degli Esteri e della Difesa ci dà fiducia, sono coordinati tra loro e in continuo contatto con noi".
Interviene anche il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito. "È una manifestazione importante - dichiara durante il corteo - voluta dalle famiglie e dagli amici dei due Marò, per testimoniare la vicinanza dell'opinione pubblica a Massimiliano e Nicola. Bisogna fare in modo che la situazione non cada nel dimenticatoio". Così il presidente della commissione Difesa della Camera, Elio Vito, nel corso della manifestazione in favore dei due militari in corso a Roma.