ITALIA
La sfida
Matrimoni gay, la prefettura di Bologna nominerà un commissario "annulla-nozze"
Il Prefetto risponde così al sindaco Merola che aveva assicurato: "Non annullo l'atto. I miei cittadini mi dicono di non mollare"
Bologna
La Prefettura di Bologna aveva messo in conto che, anche stavolta, il sindaco di Bologna, Virginio Merola, avrebbe disubbidito all'ordine di annullare le trascrizioni delle nozze gay contratte all'estero. Per cui ora, la Prefettura di Bologna, attendera' l'annunciata lettera del primo cittadino in cui Merola formalizza la sua linea della fermezza, la esaminera' e quindi provvedera' alla nomina di un commissario.
La sfida del sindaco Merola: "Non mollo"
Lo stesso sindaco di Bologna, del resto, aveva 'sfidato' il Viminale dicendo che avrebbe dovuto mandare un commissario per provvedere all'azzeramento dei matrimoni. "Ho già risposto al prefetto che non annullo l'atto, se vuole provveda lui a nominare un commissario che faccia lui l'annullamento" aveva dichiarato Virginio Merola. "I miei cittadini - ha detto Merola in un'intervista telefonica con Repubblica.it - mi dicono di non mollare e cosi' sara'.
Il funzionario per annullare le trascrizioni
Dovrebbe essere un funzionario della stessa Prefettura (ma potrebbe essere anche un esterno): sara' lui a doversi recare negli uffici del Comune, aprire il libro del registro dei matrimoni, cercare le pagine in cui si 'certificano' quelli same sex celebrati all'estero per poi scrivere a fianco "annullato" e ai sensi di quali disposizioni e normative. Gia' oggi dagli uffici che si affacciano su piazza Roosevelt si faceva sapere che ora Ennio Mario Sodano nominera' chi dovra' eseguire "un intervento sostitutivo" al posto del primo cittadino. Si vedra' in che tempi, ma l'evoluzione dovrebbe essere rapida.
La sfida del sindaco Merola: "Non mollo"
Lo stesso sindaco di Bologna, del resto, aveva 'sfidato' il Viminale dicendo che avrebbe dovuto mandare un commissario per provvedere all'azzeramento dei matrimoni. "Ho già risposto al prefetto che non annullo l'atto, se vuole provveda lui a nominare un commissario che faccia lui l'annullamento" aveva dichiarato Virginio Merola. "I miei cittadini - ha detto Merola in un'intervista telefonica con Repubblica.it - mi dicono di non mollare e cosi' sara'.
Il funzionario per annullare le trascrizioni
Dovrebbe essere un funzionario della stessa Prefettura (ma potrebbe essere anche un esterno): sara' lui a doversi recare negli uffici del Comune, aprire il libro del registro dei matrimoni, cercare le pagine in cui si 'certificano' quelli same sex celebrati all'estero per poi scrivere a fianco "annullato" e ai sensi di quali disposizioni e normative. Gia' oggi dagli uffici che si affacciano su piazza Roosevelt si faceva sapere che ora Ennio Mario Sodano nominera' chi dovra' eseguire "un intervento sostitutivo" al posto del primo cittadino. Si vedra' in che tempi, ma l'evoluzione dovrebbe essere rapida.