Michelle Obama: "All'America manca la speranza". La first lady intervistata da Oprah Winfrey

17 dicembre 2016All'America manca la speranza, quella speranza che è stata la parola d'ordine del mandato di Barack Obama. Nella sua ultima intervista da first lady, a poco più di un mese dall'addio alla Casa Bianca e mentre sta per partire con il marito e le figlie per le Hawaii, Michelle Obama spolvera toni pessimistici sul futuro degli Stati Uniti. Con l'avvicinarsi della fine del mandato, "sentiamo le differenza, ora sentiamo cosa significa non avere speranza", dice la first lady in un'intervista con Oprah Winfrey per il programma Cbs This Morning.



"La speranza è necessaria - continua Michelle - È un concetto necessario. E Barack non ha parlato di speranza solo perché pensava che fosse un bello slogan per ottenere voti. Voglio dire, lui e io e molti altri crediamo, cos'altro abbiamo se non abbiamo la speranza? Cosa diamo ai nostri figli se non diamo la speranza?". Poi, ancora, pur senza citare il nuovo presidente, indica quello che mancherà alla Casa Bianca dal prossimo 20 gennaio. "I nostri bambini reagiscono alle crisi nel modo in cui vedono che noi rispondiamo - dice Michelle - Quando un bambino sbatte la testa e ti guarda per capire se fa male", bisognerebbe dirgli, "è tutto ok, è tutto ok". Ecco, questo secondo Michelle, è quello che deve fare un presidente, "sento che Barack è stato questo per la nazione", alla Casa Bianca ci deve essere "un adulto che possa dire nei momenti di crisi e difficoltà, 'hey, andrà tutto bene, ricordate le cose belle che abbiamo, guardate al futuro, guardate tutte le cose che stiamo costruendo". "Cosa abbiamo se non c'è la speranza, Oprah?, conclude Michelle.