ITALIA
Sbarchi
Migranti, MSF salva altre 127 persone: arrivate a Lampedusa sulle navi della Guardia Costiera
I guardiacoste libici fermano altri 137 migranti e li riportano indietro
MSF: non era previsto che la nostra nave attraccasse
La nave di Medici Senza Frontiere - che non ha firmato il codice delle ONG del Viminale - non è entrata a Lampedusa perché non era previsto che lo facesse, una ragione legata anche alle dimensioni della nave. Ora la Prudence si sta dirigendo a Catania per uno scalo tecnico.
Confermiamo che operazione #MSF con nave #Prudence a largo di #Lampedusa si è svolta in modo regolare. pic.twitter.com/IgBLBj4Rpl
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) August 6, 2017
Il trasbordo dalla Vos Prudence alle navi della Guardia Costiera
Come la stessa organizzazione ha raccontato, il trasbordo dei migranti è avvenuto a sud dell'isola. L'operazione si è svolta in un'ora.
UPDATE: The 127 #people rescued on Thursday by the #Prudence have been transferred to the @guardiacostiera near #Lampedusa. pic.twitter.com/CsHE4AS3zB
— MSF Sea (@MSF_Sea) August 5, 2017
Guardia costiera libica blocca 137 clandestini
La Guardia Costiera libica ha intercettato 137 migranti, tra cui 5 donne e tre bambini, che stavano tentando di arrivare in Europa. Lo ha reso noto Amine al-Boussefi, responsabile dell'agenzia libica per l'immigrazione clandestina.
I migranti, provenienti da diversi Paesi africani, erano a bordo di un gommone intercettato stamane a circa 23 miglia (40 chilometri) a nord di Sayyad, un villaggio costiero ad ovest di Tripoli, ha aggiunto il portavoce della Marina, generale Ayoub Qassem.
I migranti sono stati trasferiti in una base della Marina nella capitale dove sono stati rifocillati e rinfrescati, ha riferito un fotografo dell'Afp. Poi, a bordo di pullman, sono stati trasferiti alla periferia orientale di Tripoli, nel quartiere di Tajoura e sono stati consegnati all'agenzia anti-immigrazione. Nel cortile, della sede dell'agenzia, il fotografo dell'Afp ha visto decine di migranti, seduti a terra, sotto il sole cocente e in attesa di esser trasferiti in centri di detenzione.
Commissione Camera Tobruk contro accordo con Italia
La Commissione esteri del Parlamento libico di Tobruk, nell'est del paese, boccia l'accordo siglato da Fayez al Sarraj con l'Italia e parla di "aggressione flagrante contro la sovranità libica". Lo riferisce una nota della stessa Commissione al sito Al Wasat. Il Parlamento non è riconosciuto dalla Comunità internazionale. La Commissione rifiuta l'accordo sulla missione navale italiana in funzione antimigranti e mette in guardia Roma e Tripoli dalle conseguenze. E si appella a Onu, Ue e Unione Africana affinché prendano le misure necessarie a riguardo.