250 a bordo della Ocean Vikings
Migranti, sbarchi nel Salento e nel Trapanese. Decimo giorno in mare per Open Arms
16 persone su una barca a vela intercettate dalla GdF al largo di Tricase, in 13 sbarcano da un piccolo peschereccio a Marettimo. Open Arms, evacuazione 3 persone per motivi di salute. La procura di Agrigento apre un'indagine. Salvini: bloccheremo l'invasione dei vichinghi
Una barca a vela con a bordo 16 migranti è stata intercettata stamattina dalla Guardia di Finanza al largo di Tricase, davanti alle coste pugliesi. I migranti, in maggioranza nuclei familiari di nazionalità iraniana e irachena tra cui un minore, sono stati scortati fino a Otranto e assistiti dai volontari della Croce Rossa. La posizione di altri due uomini che erano a bordo della barca è al vaglio degli investigatori in quanto sospettati di essere gli scafisti.
E un micro sbarco c'è stato stamattina a Marettimo, una delle isole dell'arcipelago delle Egadi (Trapani). A bordo di un piccolo peschereccio sono arrivate 13 persone provenienti dal Nord Africa, di cui dieci uomini, una donna e due bambini. Il loro arrivo è avvenuto alla presenza dei villeggianti che hanno assistito allo sbarco nella spiaggetta presente nei pressi del porto nuovo. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri presenti a Marettimo e il personale della Guardia Costiera. I migranti, invece, sono stati accolti all'interno di un asilo parrocchiale da cui saranno poi trasferiti nell'hotspot di contrada Milo a Trapani.
Opens Arms: decimo giorno a bordo, resistiamo
"Decimo giorno a bordo, una caldissima domenica di agosto. Resistiamo, abbiamo 160 motivi per farlo. 160 esseri umani che hanno il diritto di sbarcare inun porto sicuro. Vergogna Europa.#megliomultatichecomplici" scrive in un tweet la Ong spagnola, che ha soccorso dieci giorni fa prima 121 migranti e ieri altri 39.
Open Arms chiede evacuazione 3 persone
La nave di Open Arms con 160 migranti a bordo davanti all'isola di Lampedusa in attesa di un porto di sbarco ha chiesto l'evacuazione di altre tre persone per motivi di salute. Lo ha riferito un portavoce della ong spagnola, spiegando che si tratta di una donna con sospetta polmonite; un uomo malato di tubercolosi e un'altra donna malata di tumore al cervello. Venerdì erano state evacuate tre donne dalla nave ferma al largo da dieci giorni.
In 9 lasciano Open Arms, tre sono malati
Dopo la richiesta si è svolta l'evacuazione medica dalla Open Arms dei tre i migranti, più sei accompagnatori. Una motovedetta della Guardia costiera, con medici a bordo, è partita da Lampedusa, dove farà ritorno con i 9 migranti a bordo. Dei tre migranti malati, riferisce la stessa Open Arms su Twitter, solo uno sbarcherà in Italia tramite la barca della Guardia Costiera. Gli altri due saranno evacuati in elicottero e portati direttamente a Malta.
Procura Agrigento apre indagine per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
La Procura di Agrigento ha aperto un'indagine, a carico di ignoti, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, dopo che nei giorni scorsi tre migranti sono sbarcati dalla Open Arms. I tre - insieme ai nove presi a bordo dalla Guardia costiera - saranno sentiti dalla Squadra mobile di Agrigento per cercare di identificare i possibili scafisti, come accade per ogni sbarco.
In 250 a bordo della Ocean Vikings
"Nella loro terza missione in tre giorni, gli equipaggi di Msf e Sos Mediterranee hanno messo in salvo 81 persone da un gommone non adatto alla navigazione. L'operazione è avvenuta in acque internazionali al largo della Libia. Ora sono 251 le persone a bordo della Ocean Viking". Lo scrive in un tweet Medici Senza Frontiere.
L'imbarcazione è stata presa a noleggio proprio da MSF e dalla Ong SOS Mediterranée. Il governo italiano ieri ha stabilito il divieto di ingresso nelle acque italiane per la nave e ha chiesto alla Norvegia, Paese di cui la Ocean Viking batte bandiera, di indicare un porto sicuro dove i migranti possano sbarcare.
Salvini: bloccheremo i vichinghi
"C'è questa Open Arms che ormai ha a bordo quasi 200 migranti, c'è la nave 'vichinga' norvegese, ci mancavano pure i vichinghi, che ne ha raccolti altri 180. Fra un po' arrivano Asterix, i Fantastici Quattro e poi nel Mediterraneo, insieme a Richard Gere, li abbiamo visti tutti. Siamo al surreale. Cercheremo di bloccare l'invasione dei vichinghi". Lo ha detto Matteo Salvini a Catania rispondendo alle domande dei giornalisti in merito alle due navi delle Ong che si trovano in acque internazionali con a bordo oltre 400 migranti soccorsi nei giorni scorsi. Il ministro ha poi citato gli ultimi dati relativi agli sbarchi. "Il 10 agosto 2018 eravamo a 19.058 sbarchi. Quest'anno siamo a 4.115 con 1.400 tunisini, 1.000 libici, 900 turchi, 400 algerini. Sicuramente ancora 4.115 di troppo, però ricordo che tre anni fa, d'estate, in un weekend ne arrivarono 13 mila".
Tunisia: "Sventate partenze verso l'Italia"
Le autorità tunisine hanno fermato ieri a nord di Sfax, in una casa sulla strada per Sidi Mansour,24 persone di vari Paesi africani sub sahariani, con l'accusa di essere in procinto di lasciare illegalmente i confini tunisini per raggiungere le coste italiane. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno di Tunisi in un comunicato precisando di aver identificato tra loro anche i quattro presunti organizzatori del viaggio, di età compresa tra i 25 e i 41 anni. Il pubblico ministero ha convalidato il fermo nei confronti di questi ultimi, aprendo nei loro confronti un'inchiesta per"formazione di un "sodalizio criminale finalizzato ad abbandonare illegalmente il confine marittimo", e liberato gli altri indagandoli a piede libero per "residenza illegale in Tunisia".
In un'altra operazione, a Mahdia, la Guardia costiera ha fermato con la stessa accusa 5 tunisini mentre, a bordo di un'auto, si apprestavano a recarsi sul luogo della fallita partenza. Lo ha riferito lo stesso ministero, precisando che gli agenti hanno posto sotto sequestro l'automobile e somme pari a 14 mila dinari tunisini e 5.700 euro.