Moscovici sulle pensioni: giudizio su Italia non cambia, aspettiamo misure di Padoan

13 maggio 2015La Commissione europea prende nota della sentenza della Corte Costituzionale sulla non indicizzazione delle pensioni e, sulla base dell'impatto di tale sentenza sui conti pubblici che il governo deve ancora chiarire, "potrebbe ritenere giustificato in futuro inviare un rapporto secondo l'articolo 126 del Trattato sul funzionamento dell'Ue" che pone le basi per il possibile avvio di una procedura di deficit/debito eccessivo. Questa decisione verrà presa comunque in futuro.

Il commissario Ue per gli Affari economici, Pierre Moscovici, ha sottolineato in conferenza stampa che il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha assicurato "che misure saranno prese nei prossimi giorni".

"Chiediamo agli stati membri di assicurare che la ripresa economica in corso sia più di un fenomeno stagionale", ha detto ancora Moscovici sulle Raccomandazioni Ue, indicando le priorità: investimenti, riforme e politiche fiscali responsabili.

"Queste raccomandazioni - aggiunge - non sono una lezione da Bruxelles ai governi" ma "un incoraggiamento a sforzi per la crescita e l'occupazione di cui tutti abbiamo bisogno".