ITALIA
Gli interrogatori di garanzia
Inchiesta Mose, legale di Orsoni: "Ha fatto dichiarazioni lucide e serene"
Il sindaco di Venezia è stato sentito a Mestre, Giuseppone dal gip di Roma, l'assessore Chisso nel carcere di Pisa
In particolare, ha spiegato l'avvocato, Orsoni "non ritiene che gli sia addebitabile alcun tipo di responsabilità" e si propone "di dimostrarlo attraverso una serie di indagini difensive ad integrazione della documentazione acquisita dal procuratore". Per Grasso, poi, "è giusto dare conto che l'inserimento in questo contesto della sua persona poteva essere evitato; la situazione si è sviluppata in questi termini, quindi pazienza, ma va però letto in modo diverso", perché la posizione di Orsoni "non c'entra niente con tutte le altre imputazioni".
La dinamica dell'incontro col gip "è stata diversa da quella di un interrogatorio". "E' molto provato, sta soffrendo dal punto di vista istituzionale come da quello umano", ha aggiunto, spiegando che "dobbiamo ancora decidere se fare ricorso, abbiamo tempo". Il sindaco di Venezia "è profondamente convinto del fatto di riuscire a dimostrare che la sua situazione in questo contesto non va letta come è stato fatto. Si risolverà tutto spero in tempi relativamente brevi", ha concluso, sottolineando che Orsoni è "fiducioso" e di esserlo lui stesso.