MONDO
Ieri lo sconfinamento nelle acque iraniane
Navi Usa fermate, Iran: problema tecnico, marines saranno presto rilasciati
Teheran prospetta una veloce soluzione dell'incidente con gli Usa che ha fatto temere nuove tensioni. Il comandante delle forze navali dei Pasdaran ha infatti dichiarato che all'origine dello sconfinamento nelle acque territoriali iraniani delle navi americane c'è stato un problema al sistema di navigazione e ha prospettato tempi brevi per il rilascio dell'equipaggio
Il sequestro delle navi Usa
Ieri due battelli dell'Us Navy, con a bordo a 10 marinai, tra una donna, sono stati bloccati dai pasdaran iraniani vicino all'isola di Farsi, nella parte settentrionale del Golfo Persico, in acque iraniane, nel giorno in cui il presidente Obama teneva il suo ultimo discorso alla Nazione, nello sfondo dell'apertura avvenuta con l'intesa sul nucleare e il nuovo dialogo tra Iran e Usa. Dialogo che non piace ai Repubblicani, che hanno ribadito la debolezza del Presidenza americana; come pure al fronte anti Rouhani in Iran. L'agenzia iraniana Fars ha parlato di entrata illegale nei confini iraniani. Nelle ore precedenti alcuni razzi dei pasdaran erano stati esplosi non lontano dalla portaerei Truman impegnata nel Golfo nelle operazioni anti Isis.