ECONOMIA
Nessun effetto-Draghi, borse deboli
Nessuna sorpresa dalla Banca Centrale Europea, che conferma la politica monetaria adottata: tassi ai minimi a lungo termine, anche dopo la fine degli acquisti del Quantitative Easing. Dopo la conferenza stampa di Mario Draghi, i mercati - che non attendevano grandi novità dalla Bce - si mantengono deboli.
Milano e Francoforte cedono meno di mezzo punto percentuale. Londra e Parigi qualcosa si più. Ma i ribassi restano modesti. A Piazza Affari, andamento positivo per il comparto bancario.
Intanto l'avvio di seduta di Wall Street è piatto: il Dow Jones e il Nasdaq sono sulla parità. Il petrolio - che ha sostenuto i listini asiatici - continua il suo rally: il Brent vale 45,66 dollari al barile e il greggio americano sfiora i 44 dollari.
L'euro, poco mosso, si scambia a 1,1355 sul dollaro.
Milano e Francoforte cedono meno di mezzo punto percentuale. Londra e Parigi qualcosa si più. Ma i ribassi restano modesti. A Piazza Affari, andamento positivo per il comparto bancario.
Intanto l'avvio di seduta di Wall Street è piatto: il Dow Jones e il Nasdaq sono sulla parità. Il petrolio - che ha sostenuto i listini asiatici - continua il suo rally: il Brent vale 45,66 dollari al barile e il greggio americano sfiora i 44 dollari.
L'euro, poco mosso, si scambia a 1,1355 sul dollaro.
Aggiornamento delle 15:40