ITALIA
Dal 15 settembre
Nozze gay, Comune Bologna registra matrimoni contratti all'estero
Le unioni celebrate tra persone dello stesso sesso potranno essere trascritte nei registri di stato civile del Comune dal 15 settembre. Almeno uno sposo deve essere
italiano, entrambi dovranno risiedere a Bologna
Bologna
Via libera alla trascrizione del matrimonio celebrato all'estero tra persone dello stesso sesso. Lo ha deciso il Comune di Bologna. Questo tipo di unioni celebrate fuori dall'Italia tra due italiani, o tra un italiano e uno straniero, potranno essere trascritte nei registri di stato civile del Comune dal 15 settembre.
La trascrizione dell'atto di matrimonio estero potrà essere richiesta dagli interessati con un'istanza in bollo rivolta al sindaco, redatta su apposito modulo da ritirare presso lo Stato Civile-Ufficio Matrimoni, o scaricabile dal sito Iperbole. La trascrizione avverrà per tutti i matrimoni celebrati anche prima del 15 settembre 2014.
Per richiedere la trascrizione delle nozze servono alcuni requisiti: almeno uno dei due sposi deve essere cittadino italiano ed entrambi devono risiedere nel Comune di Bologna. Vanno presentati un documento di identità valido, l'atto di matrimonio in originale, con traduzione in lingua italiana eseguita da traduttore giurato e legalizzazione.
Se l'atto è stato formato in un Paese aderente alla Convenzione dell'Aja del 5-10-61, è esente dalla legalizzazione ma dovrà essere munito del timbro "Apostille".Qualora l'atto di matrimonio sia stato formato in uno Stato aderente alla Convenzione di Vienna dell'8-09-76, è sufficiente che sia prodotto su modello plurilingue (internazionale). Sono esenti da legalizzazione gli atti di matrimonio rilasciati dall' Argentina, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Portogallo, San Marino, Svizzera, Turchia, Ungheria.
La trascrizione dell'atto di matrimonio estero potrà essere richiesta dagli interessati con un'istanza in bollo rivolta al sindaco, redatta su apposito modulo da ritirare presso lo Stato Civile-Ufficio Matrimoni, o scaricabile dal sito Iperbole. La trascrizione avverrà per tutti i matrimoni celebrati anche prima del 15 settembre 2014.
Per richiedere la trascrizione delle nozze servono alcuni requisiti: almeno uno dei due sposi deve essere cittadino italiano ed entrambi devono risiedere nel Comune di Bologna. Vanno presentati un documento di identità valido, l'atto di matrimonio in originale, con traduzione in lingua italiana eseguita da traduttore giurato e legalizzazione.
Se l'atto è stato formato in un Paese aderente alla Convenzione dell'Aja del 5-10-61, è esente dalla legalizzazione ma dovrà essere munito del timbro "Apostille".Qualora l'atto di matrimonio sia stato formato in uno Stato aderente alla Convenzione di Vienna dell'8-09-76, è sufficiente che sia prodotto su modello plurilingue (internazionale). Sono esenti da legalizzazione gli atti di matrimonio rilasciati dall' Argentina, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Portogallo, San Marino, Svizzera, Turchia, Ungheria.