MONDO
Presidente Usa: "Casa Bianca non è show, Trump non sarà presidente"
Obama: "La Siria non e' una gara fra me e Putin"
Gli Stati Uniti continueranno a volare e navigare dovunque la legge internazionale consente ha affermato il presidente americano, Barack Obama, al termine del vertice dell'Asean, inviando un messaggio indiretto alla Cina che reclama il Mar del Sud della Cina e le 'sue' isole. Ricordando che qualsiasi disputa va risolta pacificamente, Obama ha messo in evidenza che l'impegno degli Stati Uniti nei confronti dei paesi del sudest asiatico e' forte e duraturo.
La scelta per la Corte Suprema
Una persona senza ombra di dubbio "qualificata" per il posto, una ''mente legale eccezionale''. Questi i requisiti che dovra' avere il giudice che il presidente Barack Obama nominera' alla Corte Suprema al posto di Antonin Scalia.
La Costituzione è chiara ''su quello che deve succedere ora'' ha detto Barack Obama, rispondendo a chi gli prospettava la possibilità che i repubblicani blocchino la nomina del successore di Antonin Scalia alla Corte Suprema. ''Mi stupisce quando coloro che sono dei rigidi interpreti della Costituzione'' si esprimono con diverse interpretazioni su un posto vacante alla Corte Suprema. ''Ci siamo abituati a quanto il Senato sia diventato ostruzionista''.
Nomina Corte Suprema test democrazia
La nomina del giudice alla Corte Suprema è un test per vedere se la democrazia funziona ha affermato il presidente americano, rispondendo ''no'' a chi gli chiedeva se intendesse nominare un candidato moderato per superare l'opposizione dei repubblicani. Obama ha citato l'esempio della conferma del giudice Anthony Kennedy nell'ultimo anno di mandato di Ronald Reagan.
"Azione in Siria non e' gara fra me e Putin. E' per fermare guerra"
Un'azione in Siria ''non e' una gara fra me e Putin'': e' per fermare la guerra, mettere fine alla crisi dei rifugiati e sconfiggere l'Isis ha detto il presidente americano, Barack Obama, sottolineando che una transizione politica e' l'unica strada per una soluzione pacifica.
"Caccia a Isis ovunque, lavoriamo per governo in Libia"
''Perseguiteremo l'Isis in qualsiasi posto, come abbiamo fatto con al Qaida. Continueremo ad agire dove abbiamo un chiaro obiettivo in mente'' ha annunciato Barack Obama, rispondendo a chi gli chiedeva se fosse necessaria un'azione in Libia. ''Stiamo lavorando con l'Onu per un governo in Libia''.
Il capitolo elezioni
''Conosco meglio Hillary di Bernie, perchè ha servito nella mia amministrazione, ed è stata un fantastico segretario di stato. Ritengo che su alcuni temi sia d'accordo con me, su altri è vero l'opposto'' ha detto il presidente Usa. ''Quello che vediamo fra i democratici è una differenza nelle tattiche su come operare, su come far sì che le cose vengano fatte. E' un dibattito salutare''.
''Continuo a ritenere che Trump non sara' presidente. Ho fiducia negli americani. Fare il presidente e' un lavoro duro, non e' uno show televisivo o marketing'' ha aggiunto Obama sottolineando che gli osservatori stranieri sono ''preoccupati'' dalla retorica dei repubblicani candidati alla Casa Bianca, ma questo non riguarda solo Donald Trump. A preoccupare e', fra l'altro, la negazione del cambiamento climatico.