ECONOMIA
Frena la crescita anche tra le economie emergenti
Ocse: Pil dei paesi del G20 rallenta nel terzo trimestre, Italia -0,1%
Quattro i Paesi che hanno segnato una contrazione. Oltre al nostro, Turchia (-1,1%), Giappone (-0,6%) e Germania (-0,1%). Hanno fatto eccezione all'andamento generale, segnando un'accelerazione nel terzo trimestre, il Brasile (+0,8% da +0,2%) e, in misura minore, il Regno Unito (+0,6% da +0,4%), per quanto le stime di ottobre puntino a un rallentamento rispetto al terzo trimestre e la Francia (+0,4% da +0,2%)
Quattro i Paesi che hanno segnato una contrazione e tra questi c'è l'Italia. La flessione più ampia è stata accusata dalla Turchia, con -1,1%, sulla scia del rilevante deprezzamento della lira in agosto. Segno meno anche per il Giappone (-0,6% dopo +0,7%), Germania (-0,2% dopo +0,5%) e, appunto, Italia (-0,1% dopo +0,2%).
La crescita ha, in ogni caso, registrato un rallentamento nella maggior parte delle altre economie del G20. In particolare la frenata è stata significativa in Australia (+0,3% da +0,9%) e, in modo meno evidente, in India (+1,5% da +1,8%), Canada (+0,5% da +0,7%), Russia (+0,3% da +0,5%), Cina (+1,6% da +1,7%) e negli Usa (+0,9% da +1%). Economia meno dinamica nell'insieme anche nella Ue (+0,3% da +0,5%) e nell'area euro (+0,2% da +0,4%). In Messico e Sud Africa, invece, la crescita ha segnato un rimbalzo nel terzo trimestre a +0,8% e +0,6% rispettivamente, dopo una contrazione dello 0,1% nel precedente.
Hanno fatto eccezione all'andamento generale, segnando un'accelerazione nel terzo trimestre, il Brasile (+0,8% da +0,2%) e, in misura minore, il Regno Unito (+0,6% da +0,4%), per quanto le stime di ottobre puntino a un rallentamento rispetto al terzo trimestre e la Francia (+0,4% da +0,2%). Indonesia (+1,3%) e Corea (+0,6%) hanno mantenuto lo stesso passo di crescita del secondo trimestre.
Su base annua la crescita dell'area G20 nei tre mesi a settembre ha segnato un rallentamento al 3,6% dal 3,8% del precedente trimestre. La maglia rosa è l'India con +7,2% (ma contro +7,8% al secondo trimestre), mentre il fanalino di coda è il Giappone (+0,1% dopo +1,4%). L'Italia su base annua è a +0,7% (da +1,2% al secondo trimestre), la Germania a +1,2% (dopo +1,9%) e la Francia a +1,4% (da +1,6%). Il Pil nei 12 mesi ha poi segnato un aumento del 3% negli Usa (dopo +2,9% al secondo trimestre) e del 6,5% in Cina (da +6,7%).