ECONOMIA
Il ministro dell'Economia risponde al ministro delle finanze greco
Padoan a Varoufakis : "Il debito italiano è solido e sostenibile. Giudizio fuori luogo"
In una intervista realizzata dalla trasmissione Rai PresaDiretta, il ministro greco Yanis Varoufakis ha detto che alcuni "funzionari italiani sono solidali con la Grecia, ma non possono dire la verità perché temono la bancarotta"
Roma
Pier Carlo Padoan risponde su twitter al suo omologo greco Varoufakis: il debito italiano è solido e sostenibile. In un'anticipazione dell'intervista realizzata dalla trasmissione Rai PresaDiretta (in onda questa sera alle 21.45 su Rai 3 - GUARDA UN'ANTICIPAZIONE), il ministro delle Finanze greco ha infatti detto di avere saputo da alcuni funzionari italiani che il debito è insostenibile e che il nostro Paese rischia la bancarotta. Parole che il ministro dell'Economia bolla come 'fuori luogo'.
"Dei funzionari italiani non vi dico di quale grande istituzione - ha detto Varoufakis alla giornalista Lisa Iotti - mi hanno avvicinato per darci solidarietà, ma non possono dire la verità perché anche l’Italia è a rischio bancarotta e temono conseguenze da parte della Germania. Una nuvola di paura negli ultimi anni ha avvolto tutta l’Europa: stiamo diventando peggio dell’ex Unione Sovietica”. Secondo l'economista, i greci non hanno il monopolio della verità ma ciò che "possiamo fare per il resto del’Europa e, specie per l’Italia, è aprire una porticina verso la verità. Non possiamo noi trovare la verità, ma possiamo aprire la porta e fare in modo che voi possiate raggiungerci, in questo modo potremmo passare tutti dall’attuale oscurità dell’austerity verso la luce di un dibattito europeo razionale e ragionevole”.
Per uscire dalla crisi il ministro di Tsipras propone che l’Europa "intraprenda un New Deal, come Roosevelt nel 1933, un New Deal per l’Europa, finanziato dalla Banca europea per gli investimenti, che deve aumentare di 10 volte i capitali fino ad ora investiti. Sono idee che interesseranno l’intera Europa. E - conclude Varoufakis -prima o poi la signora Merkel dovrà sedersi ad un tavolo con noi e spiegarci perché le nostre proposte non vanno bene”.
Per Padoan, che affida di nuovo a twitter le sue riflessioni, per risolvere il problema della Grecia, servono 'soluzioni europee che richiedono una fiducia condivisa'. Pochi giorni prima dell'incontro a Roma proprio con Varoufakis, il dicastero di Via XX Settembre, aveva dato il suo appoggio alla Grecia: "Servono soluzioni europee - aveva scritto su twitter lo staff del ministero - ma aiutiamo il popolo greco a risollevarsi".
.@Presa_Diretta Debito italiano solido e sostenibile. Dichiarazioni @yanisvaroufakis fuori luogo.
— PCPadoan (@PCPadoan) 8 Febbraio 2015
"Dei funzionari italiani non vi dico di quale grande istituzione - ha detto Varoufakis alla giornalista Lisa Iotti - mi hanno avvicinato per darci solidarietà, ma non possono dire la verità perché anche l’Italia è a rischio bancarotta e temono conseguenze da parte della Germania. Una nuvola di paura negli ultimi anni ha avvolto tutta l’Europa: stiamo diventando peggio dell’ex Unione Sovietica”. Secondo l'economista, i greci non hanno il monopolio della verità ma ciò che "possiamo fare per il resto del’Europa e, specie per l’Italia, è aprire una porticina verso la verità. Non possiamo noi trovare la verità, ma possiamo aprire la porta e fare in modo che voi possiate raggiungerci, in questo modo potremmo passare tutti dall’attuale oscurità dell’austerity verso la luce di un dibattito europeo razionale e ragionevole”.
Per uscire dalla crisi il ministro di Tsipras propone che l’Europa "intraprenda un New Deal, come Roosevelt nel 1933, un New Deal per l’Europa, finanziato dalla Banca europea per gli investimenti, che deve aumentare di 10 volte i capitali fino ad ora investiti. Sono idee che interesseranno l’intera Europa. E - conclude Varoufakis -prima o poi la signora Merkel dovrà sedersi ad un tavolo con noi e spiegarci perché le nostre proposte non vanno bene”.
.@Presa_Diretta @yanisvaroufakis Servono soluzioni europee che richiedono fiducia condivisa. A questo lavora il governo italiano.
— PCPadoan (@PCPadoan) 8 Febbraio 2015
Per Padoan, che affida di nuovo a twitter le sue riflessioni, per risolvere il problema della Grecia, servono 'soluzioni europee che richiedono una fiducia condivisa'. Pochi giorni prima dell'incontro a Roma proprio con Varoufakis, il dicastero di Via XX Settembre, aveva dato il suo appoggio alla Grecia: "Servono soluzioni europee - aveva scritto su twitter lo staff del ministero - ma aiutiamo il popolo greco a risollevarsi".