ECONOMIA
Convegno organizzato da Confcommercio
Padoan: Sulle tasse sto con Renzi. Tagli a favore della crescita e del lavoro
Il ministro dell'Economia ha sottolineato: "Il taglio delle tasse è credibile se è permanente e per essere permanente deve essere compensato da tagli alla spesa, le due cose vanno insieme".
Il taglio delle tasse rientra in un "processo radicale di modernizzazione del Paese e deve creare ricchezza e lavoro dopo anni di crisi. Al di là delle singole imposte che saranno tagliate, una pressione fiscale più bassa contribuirà alla crescita e all'occupazione" ha spiegato il ministro, parlando del piano triennale al 2018.
"Una componente della strategia di riduzione delle tasse deve toccare anche quelle sulla casa, perché la domanda interna deve essere stimolata" ha detto Padoan sottolineando un aspetto specifico riguardante il settore dell'edilizia. "È settore - ha aggiunto - che ha risentito molto della crisi finanziaria e deve essere sostenuto: l'eliminazione della tassa sulla prima casa non è sufficiente ma va in questa direzione".
Padoan ha poi spiegato che: "I tagli di tasse devono essere sostenibili altrimenti non funzionano". La riduzione della pressione fiscale "è un meccanismo di stimolo alla crescita ma non è l'unico". Il ministro ha quindi sottolineato: "Il taglio delle tasse è credibile se è permanente e per essere permanente deve essere compensato da tagli alla spesa, le due cose vanno insieme. Se non si procede così - ha aggiunto - si è costretti a tornare sui propri passi, la spending review non può essere un episodio ma un processo continuo. Serve più efficienza, cioè servizi pubblici migliori a parità di spesa".