MONDO
Peshawar
Pakistan, Talebani attaccano una scuola: è strage di bambini, oltre 120 morti e decine di feriti
Il bilancio delle vittime è in costante aumento. Per ora i morti confermati sono oltre 120, la maggioranza sono studenti. Probabilmente a causare la strage è stata l'esplosione di un kamikaze all'interno della scuola
Pakistan
Sarebbero 120, di cui 84 studenti, i morti dell'attacco sferrato dai Talebani contro la scuola pubblica gestita dall'esercito a Peshawar secondo il capo della provincia di Khyber-Pakhtunkhwa, Pervaiz Khattak.
I feriti sarebbero oltre 250, ma il drammatico bilancio continua a salire. All'interno dell'edificio erano presenti oltre 500 ragazzi. Il governatore provinciale ha annunciato che sarebbero dieci i militanti che hanno attaccato la scuola pubblica militare. Il gruppo dei Tehrik-e-Taliban Pakistan ha infatti rivendicato l'attacco. Ai miliziani era stato dato l'ordine di uccidere solo gli studenti più grandi, gli adolescenti, e di risparmiare i bambini.
Il ministro della Khyber-Pakhtunkhwa per l'Informazione, Shah Farman, ha detto al sito di Dawn che "l'esercito sta cercando di riportare la situazione sotto controllo. Abbiamo bisogno che il Paese resti unito e abbiamo bisogno di giustizia".
Quattro talebani sarebbero stati uccisi dall'esercito
Secondo la ricostruzione ancora confusa e frammentaria degli eventi, i primi tre talebani sarebbero stati "uccisi" dall'esercito, il quarto si sarebbe fatto invece saltare in aria (poco fa sono risuonate almeno tre esplosioni all'interno dell'edificio). Secondo i talebani gli uomini del commando sono entrati con giubbotti imbottiti di esplosivo. L'assalto è cominciato alle 10:30 ora locale (quando in Italia erano le 06:30) e la battaglia per snidare i talebani va avanti da oltre sette ore.
Gli studenti della scuola di età compresa tra i 10 e i 18 anni
L'istituto, che si trova in Warsak Road nella zona nord occidentale di Peshawar, fa parte delle 146 scuole pubbliche gestite dall'esercito in Pakistan per i figli di militari e di civili. In queste scuole gli studenti hanno un'età compresa tra i 10 e i 18 anni.
Portavoce talebani: "Vogliamo far provare ai militari il nostro stesso dolore"
"Abbiamo scelto con cura la scuola militare per l'attacco perché il governo ha preso di mira le nostre famiglie, e le nostre donne. Vogliamo far provare loro (ai militari) il nostro stesso dolore", ha spiegato il portavoce Muhammad Umar Khorasani, "I nostri detenuti vengono uccisi e i loro corpi gettati per le strade". L'operazione dell'esercito a cui il portavoce dei Talebani fa riferimento è quella denominata 'Zarb-e-Azb' e lanciata il 15 giugno dalle forze della sicurezza pakistana contro i Talebani e i miliziani della rete Haqqani nel Nord Waziristan a seguito di un attacco all'aeroporto di Karachi. L'offensiva ha costretto oltre 800mila civili ad abbandonare le proprie case, mentre l'esercito ritiene di aver liberato il 90 per cento della regione tribale dai militanti.
Proclamati tre giorni di lutto
Khattak, il capo della provincia, ha decretato tre giorni di lutto provinciale, annunciando che il premier Nawaz Sharif ha lasciato Islamabad per Peshawar per prendere in mano il coordinamento delle operazioni.
Primo attacco in una scuola con all'interno gli studenti
E' la prima volta che i Talebani attaccano una scuola con all'interno gli studenti. Negli ultimi anni, comunque, i Talebani hanno distrutto centinaia di scuole in Pakistan, soprattutto nel nordovest del Paese, nella Valle di Swat e nella provincia Khyber Pakhtunkhwa. Solitamente gli attacchi non provocano vittime perché vengono sferrati in orari in cui le aule degli istituti sono vuote. Altre volte gli attentati sono avvenuti davanti agli istituti provocando il ferimento di studenti.
I feriti sarebbero oltre 250, ma il drammatico bilancio continua a salire. All'interno dell'edificio erano presenti oltre 500 ragazzi. Il governatore provinciale ha annunciato che sarebbero dieci i militanti che hanno attaccato la scuola pubblica militare. Il gruppo dei Tehrik-e-Taliban Pakistan ha infatti rivendicato l'attacco. Ai miliziani era stato dato l'ordine di uccidere solo gli studenti più grandi, gli adolescenti, e di risparmiare i bambini.
Il ministro della Khyber-Pakhtunkhwa per l'Informazione, Shah Farman, ha detto al sito di Dawn che "l'esercito sta cercando di riportare la situazione sotto controllo. Abbiamo bisogno che il Paese resti unito e abbiamo bisogno di giustizia".
Quattro talebani sarebbero stati uccisi dall'esercito
Secondo la ricostruzione ancora confusa e frammentaria degli eventi, i primi tre talebani sarebbero stati "uccisi" dall'esercito, il quarto si sarebbe fatto invece saltare in aria (poco fa sono risuonate almeno tre esplosioni all'interno dell'edificio). Secondo i talebani gli uomini del commando sono entrati con giubbotti imbottiti di esplosivo. L'assalto è cominciato alle 10:30 ora locale (quando in Italia erano le 06:30) e la battaglia per snidare i talebani va avanti da oltre sette ore.
Gli studenti della scuola di età compresa tra i 10 e i 18 anni
L'istituto, che si trova in Warsak Road nella zona nord occidentale di Peshawar, fa parte delle 146 scuole pubbliche gestite dall'esercito in Pakistan per i figli di militari e di civili. In queste scuole gli studenti hanno un'età compresa tra i 10 e i 18 anni.
Portavoce talebani: "Vogliamo far provare ai militari il nostro stesso dolore"
"Abbiamo scelto con cura la scuola militare per l'attacco perché il governo ha preso di mira le nostre famiglie, e le nostre donne. Vogliamo far provare loro (ai militari) il nostro stesso dolore", ha spiegato il portavoce Muhammad Umar Khorasani, "I nostri detenuti vengono uccisi e i loro corpi gettati per le strade". L'operazione dell'esercito a cui il portavoce dei Talebani fa riferimento è quella denominata 'Zarb-e-Azb' e lanciata il 15 giugno dalle forze della sicurezza pakistana contro i Talebani e i miliziani della rete Haqqani nel Nord Waziristan a seguito di un attacco all'aeroporto di Karachi. L'offensiva ha costretto oltre 800mila civili ad abbandonare le proprie case, mentre l'esercito ritiene di aver liberato il 90 per cento della regione tribale dai militanti.
Proclamati tre giorni di lutto
Khattak, il capo della provincia, ha decretato tre giorni di lutto provinciale, annunciando che il premier Nawaz Sharif ha lasciato Islamabad per Peshawar per prendere in mano il coordinamento delle operazioni.
Primo attacco in una scuola con all'interno gli studenti
E' la prima volta che i Talebani attaccano una scuola con all'interno gli studenti. Negli ultimi anni, comunque, i Talebani hanno distrutto centinaia di scuole in Pakistan, soprattutto nel nordovest del Paese, nella Valle di Swat e nella provincia Khyber Pakhtunkhwa. Solitamente gli attacchi non provocano vittime perché vengono sferrati in orari in cui le aule degli istituti sono vuote. Altre volte gli attentati sono avvenuti davanti agli istituti provocando il ferimento di studenti.