MONDO
Dopo la Sinagoga
Papa Francesco verso la visita alla Moschea di Roma
Sarebbe allo studio per Bergoglio la visita alla Grande Moschea di Roma progettata da Portoghesi. Il Vaticano non conferma, ma domani nell'incontro con la delegazione musulmana sarebbe prevista la formalizzazione dell'invito
La delegazione musulmana
Della delegazione musulmana faranno parte tra gli altri l'imam Yahya Pallavicini, vice presidente della Coreis, Abdellah Redouane, direttore del Centro Islamico Culturale d'Italia, cui è affidata la gestione del complesso, alcuni ambasciatori e una rappresentanza del Consiglio di amministrazione della Grande Moschea.
I precedenti
Altri Papi hanno già fatto visita ad una Moschea. Il primo è stato Giovanni Paolo II a Damasco (Moschea di Omayyadi, 6 maggio 2001). Poi Papa Benedetto XVI in Turchia alla Moschea Blu (30 novembre 2006) e Papa Francesco fece una visita al medesimo luogo il 29 novembre 2014. Infine, Papa Francesco visitò poco tempo fa la Moschea centrale di Koudoukou in Repubblica Centrafricana (30 novembre 2015). Ma per la Moschea della capitale sarebbe la prima volta. Una visita a cui si lavora da circa dieci mesi, nella cornice del Giubileotema della Misericordia è comune ad entrambe le fedi.
La Grande Moschea di Roma
Progettata dall'architetto Paolo Portoghesi, la Moschea sorge nella zona nord della città, ai piedi dei monti Parioli, ed è la più grande moschea dell'Occidente. Sede del Centro islamico culturale d'Italia, sorge su 30.000 mq di terreno e può ospitare fino a 12.000 fedeli e nei giorni delle principali festività, come la Festa del Sacrificio, può contenere un afflusso di circa 30.000-40.000 fedeli. Fu voluta e finanziata dal re Faysal dell'Arabia Saudita. La sua costruzione ha richiesto più di vent'anni: la donazione del terreno fu deliberata dal Consiglio Comunale romano nel 1974, ma la prima pietra fu posta dieci anni dopo, nel 1984, alla presenza dell'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, e l'inaugurazione avvenne il 21 giugno 1995.