Pedofilia, a Rotherham 1400 minori vittime di abusi. In Gran Bretagna cadono le prime teste

Rotherham (Gran Bretagna) 27 agosto 2014Non si può più tacere e stare fermi sul caso di Rotherham, ribattezzato il "paese degli orrori". La politica britannica comincia a chiedere che cadano le prime teste dopo la diffusione del rapporto choc che ha rivelato il protrarsi di terribili abusi e violenze sessuali su almeno 1400 minori tra il 1997 e il 2013 nella cittadina dell’Inghilterra del Nord, dove vivono 117mila persone. Fra le vittime bambini di 11 anni, che sarebbero stati stuprati in gruppo, malmenati, intimiditi e sequestrata.

Responasbilità di polizia e assistenti sociali
La professoressa Alexis Jay, incaricata dalle autorità locali di fare luce sugli anni di abusi, ha anche trovato gravi responsabilità della polizia e degli assistenti sociali che non sono riusciti a fermare le violenze. Per questo motivo il partito laburista ha chiesto la rimozione di Shaun Wright, a capo della polizia e del dipartimento di Contrasto al crimine nella regione del nord dell'Inghilterra ed ex politico locale proprio per il Labour.

Chiesta la rimozione del capo di polizia Shaun Wright
Secondo le ricostruzioni delle ultime ore, fra il 2005 e il 2010 Wright avrebbe ricevuto informazioni sulle violenze, perpetrate soprattutto da esponenti della comunità pachistana locale, senza tuttavia agire e denunciare il tutto. Il poliziotto si è  scusato parlando con la Bbc, difendendo la sua posizione e dicendosi contrario a una sua rimozione. "Non avevo idea che gli abusi avvenissero su scala industriale". Wright ha poi aggiunto di avere già fatto qualcosa, dimettendosi dal suo ruolo di consigliere per le questioni infantili nel Comune di Rotherham nel 2010, quando si iniziò a parlare più diffusamente degli abusi.

Le dimissioni del laburista Roger Stone 
Il leader del consiglio (una sorta di sindaco) della cittadina,  il laburista Roger Stone, ha invece deciso di dare le sue immediate dimissioni dopo che è stato presentato il rapporto. ''Mi prendo la responsabilità per i fallimenti storici che sono descritti così chiaramente'', ha dichiarato. Parole molto dure in proposito sono state pronunciate da un portavoce di Downing Street: ''I fallimenti delle agenzie locali sono stati spaventosi - ha detto – Queste lezioni devono essere imparate e quelli che hanno abusato dei minori devono essere consegnati alla giustizia''.  

Una stima al ribasso
Uno dei dati più inquietanti della vicenda riguarda il fatto che il numero di 1400 vittime è soltanto una stima al ribasso. Nel 2010, cinque abitanti di Rotherham erano finiti in carcere per gravi reati sessuali ai danni di alcune ragazze. Avevano creato un vasto giro di prostituzione che coinvolgeva le minori. E la stessa situazione si è riprodotta molte altre volte, mentre le autorità apparivano di fatto impotenti. Si stima che circa un terzo dei casi fossero già noti ai servizi sociali. Le vittime infatti erano bambini con gravi problemi familiari, i cui abusi spesso iniziavano proprio fra le mura domestiche. Nel rapporto si lamenta anche che molti funzionari pubblici temevano di denunciare l'origine etnica di chi era coinvolto nei casi di abuso col timore di essere definito come razzista.