ECONOMIA
Mercati
Piazza affari tira il fiato Bitcoin sopra i 45mila dollari
Nel resto d'Europa ribasso di un decimo di punto percentuale per Londra e Parigi, peggio invece Francoforte (-0,5%).
Lo spread Btp / Bund ieri è sceso ancora di un paio di punti base, a quota 94. Oggi risale di due punti: il rendimento del Btp è stabile, mentre è sceso il rendimento di quello tedesco, come spesso succede nei giorni un po' più deboli per i listini azionari.
Il contesto internazionale è di crescita. Ieri sono stati segnati i nuovi massimi storici per i tre indici principali di Wall Street.
Uno degli effetti collaterali, per i consumatori, è l'incremento del prezzo del petrolio. Il Brent del Mare del Nord oggi ha superato i 61 dollari al barile, per poi tornare poco sotto.
Non si ferma invece la corsa del Bitcoin. Alle 12 è scambiato a 45.700 dollari: +16% oggi, +30% negli ultimi 7 giorni, e più 360 per cento rispetto a 12 mesi fa. Ieri la spinta è arrivata dal numero uno di Tesla Elon Musk. Ha detto prima che Tesla ha investito 1 miliardo e mezzo di dollari in Bitcoin. Poi che sarà possibile comprare le auto del marchio in Bitcoin.
A Piazza Affari maggiore rialzo per Eni (+2,12%), seguito da Diasorin (+1,5%). Maggiori ribassi per Buzzi Unicem (-1,8%) ed Enel (-1,99%).