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MONDO

Così il ministro per le politiche migratorie di Berlino

Potrà restare in Germania Reem Sahwil, la quattordicenne palestinese in lacrime davanti alla Merkel

Una nuova legge, che entrerà in vigore entro l'estate, prevede che giovani  stranieri che abbiamo vissuto per almeno quattro anni senza interruzioni in Germania possano avere il permesso di soggiorno

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Potrà quasi certamente restare in Germania Reem, la 14enne palestinese diventata nota in tutto il mondo per aver chiesto conto alla cancelliera Angela Merkel, abbandonandosi poi alle lacrime, delle politiche di accoglienza tedesche. Lo ha detto il ministro per le Politiche migratorie di Berlino Aydan Oezoguz. 

"Non conosco naturalmente la situazione personale della ragazza, ma parla perfettamente tedesco e vive già da tempo qui. Proprio per persone come lei abbiamo appena modificato la legge, per dare qui da noi una prospettiva ai giovani che si sono integrati", ha spiegato Oezoguz parlando della legge del governo di grande coalizione- già approvata da Bundestag e Bundesrat- che entrerà in vigore entro l'estate e che prevede che giovani o adolescenti stranieri che abbiano vissuto per almeno quattro anni senza interruzioni in Germania possano avere il permesso di soggiorno. La nuova legge, più in generale, viene incontro a tutte le persone che da tempo vivono in Germania, si sono integrate, ma non hanno visto accolta la domanda d'asilo (attualmente circa 125mila persone).
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