Privatizzazioni Eni-Enel? Padoan: "Valutiamo tutte le ipotesi"

12 maggio 2014"C'è un programma di privatizzazioni su cui stiamo lavorando, stiamo valutando tutte le ipotesi ". E' quanto ha affermato il ministro dell'Ecomomia, Pier Carlo Padoan, interpellato a margine della presentazione di un libro alla Sapienza sulle indiscrezioni di stampa relative alla cessione di una quota del 10% di Eni e di Enel.

Salario minimo
Il salario minimo può essere uno strumento utile per il mercato del lavoro e potrebbe per questo essere preso in considerazione dal governo in futuro, conferma Padoan che precisa però come il salario di base garantito debba essere comunque inserito in un contesto complessivo di iniziative a favore dell'offerta e della domanda del lavoro, perché preso isolatamente può anche non portare ai risultati sperati.

Tagli per 35 milioni al Fondo delle università
Il ministro parla e difende il lavoro del governo a favore dell'occupazione nell'aula principale della facoltà di Economia dell'Università La Sapienza dove un gruppo di studenti ha colto l'occasione per contestare le misure dell'esecutivo, a partire da quelli che vengono definiti i tagli per 35 milioni al Fondo di finanziamento delle università. "Che ci siano tagli indiscriminati è falso", ha ribattuto Padoan spiegando la differenza tra le riduzioni vere e proprie e le clausole di salvaguardia. Il governo è anzi impegnato per un'oculata ridistribuzione del reddito a favore di famiglie e imprese", ha ribadito ancora il ministro citando il Dl Irpef.

Irpef
Il decreto è all'esame delle Commissioni Finanze e Bilancio di palazzo Madama e martedì scade il termine per la presentazione degli emendamenti. Trattandosi di un decreto "complesso", il titolare del Tesoro si aspetta un dibattito parlamentare altrettanto complesso, ma il suo invito è quello a non snaturarlo.

Rispetto il Senato, a breve risposte
Di fronte invece ai rilievi esposti dai tecnici del servizio Bilancio del Senato sulle coperture del provvedimento, il ministro ha abbassato i toni della polemica dicendosi prima di tutto molto rispettoso del lavoro svolto dagli esperti. A breve, ha quindi annunciato, saranno rese disponibili in modo dettagliato "risposte puntuali" a quelle che lui stesso ritiene osservazioni "serie". Pochi giorni fa il premier Matteo Renzi aveva scatenato un vero e proprio scontro con il presidente del Senato Pietro Grasso definendo "false" le critiche dei tecnici.