Putin nega d'interferire nel voto Usa e attacca: cyberminacce sono contro le regole internazionali

16 ottobre 2016Mosca non ha alcuna intenzione di interferire nella campagna elettorale americana, dice il presidente russo Vladimir Putin dopo le accuse sugli attacchi hacker rivolte da Washington. "Sacrificare le relazioni tra Usa e Russia per ragioni di politica interna americana è dannoso e controproducente", avverte Putin, che si trova in India, citato dall'agenzia Interfax. E sottolinea: "Hillary Clinton ha scelto una retorica aggressiva verso di noi mentre Trump parla di cooperazione nella lotta al terrorismo".

Minacce Usa di attacchi telematici sono contro le regole internazionali
"Minacciando la Russia di scatenare un attacco hacker, gli Stati Uniti ammettono per la prima volta di essere coinvolti in questo genere di attività", dice Putin. "Naturalmente - aggiunge riferendosi alle parole del vice presidente Usa Joe Biden sul fatto che l'America risponderà ai cyber attacchi imputati ai russi - questo è contrario alle norme internazionali".

"Metodo per distrarre gli elettori americani"
Putin sostiene inoltre che le accuse americane alla Russia sono Mosca sostenendo che si tratta di "metodi per distrarre l'attenzione degli elettori" dai loro problemi. La scorsa settimana Washington ha accusato il governo russo di cercare di "interferire" nella corsa alla Casa Bianca attraverso attacchi informatici alle istituzioni politiche americane. "Ci sono molti problemi negli Stati Uniti", ha detto Putin in una conferenza stampa trasmessa alla televisione a margine del summit dei Brics in India. "E in queste condizioni, molti ricorrono al vecchio metodo di distrarre l'attenzione degli elettori dai loro problemi". Il leader del Cremlino ha poi accusato l'establishment americano di dipingere la Russia come un "nemico" per "unire il Paese nella lotta" contro di esso. "Questa carta - ha concluso Putin - è stata giocata attivamente".