MONDO
Incontro con Papa Francesco
Raul Castro in Vaticano, "Ringrazio il Pontefice per il contributo al disgelo"
Un'udienza privata di circa un'ora nello studio del Pontefice presso l'Aula Paolo VI poi una calorosa stretta di mano. Ora il presidente cubano è a Palazzo Chigi per colloquio con Renzi
"Ho ringraziato il Santo Padre per il suo contributo al riavvicinamento tra Cuba e gli Stati Uniti" le parole del presidente cubano al termine dell'udienza. "Nel colloquio - ha spiegato Padre Federico Lombardi portavoce vaticano - si è parlato anche dell'accoglienza che verrà data dai cubani al Papa" nella prossima visita nell'isola caraibica che avverrà a settembre.
Già nei mesi scorsi Raul Castro aveva sottolineato il ruolo di Papa Francesco nel miglioramento delle relazioni tra i due paesi.
Il presidente cubano ha donato a papa Francesco una medaglia commemorativa dei 200 anni della cattedrale dell'Avana. "Di queste medaglie ce ne sono solo 25, e una è questa", ha spiegato. Inoltre ha donato un quadro fatto dall'artista cubano Kacho, presente nella delegazione, che raffigura una croce realizzata con barconi come quelli che trasportano i migranti e con davanti una persona inginocchiata a pregare: il quadro, hanno detto i rappresentanti cubani, realizzato espressamente per la visita, è ispirato al viaggio fatto nel luglio 2013 dal Papa a Lampedusa.
Il Pontefice ha invece ragalto al leader cubano il Medaglione con San Martino. "Con questo mantello copre il povero - ha spiegato il Pontefice -. È un'intuizione di quello che dobbiamo fare: dobbiamo coprire la miseria della gente e poi promuovere la gente. Mi piace molto regalare questo, perché è un segno di buona volontà"
Il presidente cubano è ora a Palazzo Chigi per un incontro con il premier Renzi. È stato accolto da un picchetto d'onore nel cortile del palazzo.