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ECONOMIA

"Convinto che la ripartenza del Paese parta da Roma"

Recovery, Bonomi: "Sulle riforme il Paese è in ritardo, farle nei tempi previsti"

"Noi abbiamo avanzato una proposta. Stiamo ancora attendendo una risposta" ha detto il presidente di Confindustria

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"Ci sentiamo in questo momento particolare la grande responsabilità di aiutare il Paese per uscire da una crisi epocale, sfruttando tutte le opportunità che ci vengono messe a disposizione". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, presentando alla stampa la proposta dell'associazione per i due appuntamenti del Giubileo del 2025 e dell'appuntamento del 2033 per commemorare il calvario e la crocifissione di Cristo.

Sulle riforme "il Paese è in ritardo". Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, nel corso di una conferenza stampa. "Siamo entrati in emergenza nel marzo dell'anno scorso - ha detto - avevamo chiesto di rispondere alla fase emergenziale e ad iniziare a programmare la ripresa. Tutti si erano convinti a fare la riforma degli ammortizzatori e delle politiche attive".Il leader degli industriali ha aggiunto che "noi abbiamo avanzato una proposta. Stiamo ancora attendendo una risposta. Sulle riforme complessive abbiamo una grande attesa, ma dobbiamo farle velocemente. La comunità europea le attende. Bisogna farle bene e nei tempi previsti".

Poi ha proseguito: "Ho la convinzione che la ripartenza del Paese parta da Roma, Roma è fondamentale in quanto è il biglietto da visita del nostro Paese e non c'e' brand cosi' forte come Roma. Da qua si giocherà una partita importantissima e nessuno se ne può tirare fuori. Confindustria in primis" ha detto Bonomi, rispondendo a una domanda sui candidati sindaci alla guida del Campidoglio.

Sul lavoro "c'e' ancora un approccio emergenziale e poco di ripartenza" ha poi sottolineato il presidente di Confindustria, spiegando che "tutti si erano convinti a fare la riforma degli ammortizzatori e delle politiche attive, era stato annunciato dal governo precedente e da quello attuale, ma non vedo passi in avanti". Sulle riforme complessive "abbiamo una grande attesa, ma dobbiamo farle velocemente", ha detto il numero uno di viale dell'Astronomia spiegando che da Confindustria era stata avanzata una proposta ma stiamo ancora attendendo una risposta" ma questa e' "l'unica strada per un rilancio serio del mondo del lavoro".
 
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