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POLITICA

Viaggio in Sudamerica

Renzi dal Cile: "Basta con l'Italietta delle polemiche politiche"

Concluso il viaggio del premier in Cile, prossima tappa il Perù. Parlando della dittatura subita dal paese il premier lancia un messaggio ai politici europei: "Noi leader europei non dobbiamo sporcare la politica che altrimenti diventa preda dei populismi"

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"Tappa numero uno nel Cile di Michelle Bachelet con cui abbiamo discusso a lungo dei principali dossier su Europa, Sudamerica, crisi delle materie prime, battaglie in sede Onu per le donne e abbiamo siglato accordi significativi a partire da quelli sulla doppia imposizione fiscale, sull'agenda energetica, sulla presenza di Banca Prossima in Cile. Quella di Banca Prossima è un'esperienza interessante, ne riparleremo". Lo scrive il presidente del consiglio Matteo Renzi su Facebook, in una sorta di "diario di viaggio" della sua visita, appena conclusa, in Cile. Prossima tappa il Perù.

Parla anche della "bella comunità italiana" che ha incontrato in Cile, come quella dell'impianto dell'Enel. "C'è un'Italia di cui essere orgogliosi, insomma. E non è l'Italietta delle polemiche di parte della politica o della comunicazione, vecchia e nuova".

Nel lungo post anche il riferimento alla storia del paese, al periodo della dittaura. "Entrando nel palazzo presidenziale, la Moneda, e soprattutto poi al Museo dei diritti umani, mi sono emozionato pensando alla storia di questo popolo e alla grande forza di chi ha lottato contro la dittatura. Chi mi ha guidato passo dopo passo dentro il Museo aveva vissuto sulla propria pelle o su quella della propria famiglia quelle torture: non mi stava raccontando una storia, mi stava raccontando la sua vita - continua- Come ha fatto Camilo Parada, figlio di una delle vittime del regime, come ha fatto Marcia Scantlebury".

Poi cita il "grande Pablo Neruda: chi sono quelli che soffrono? Non importa chi sono, sono i miei" e lancia un monito ai politici europei: "La nostra generazione di leader europei ha vissuto nella pace e nella tranquillità e per questo ha una responsabilità ancora più grande, non solo per tramandare la memoria, ma anche per non sporcare la politica che altrimenti diventa facile preda di populismi e spinte autoritarie".

Diario di bordo dall'America LatinaTappa numero uno nel Cile di Michelle Bachelet con cui abbiamo discusso a lungo dei...

Posted by Matteo Renzi on Domenica 25 ottobre 2015

 
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