Renzi in Cile: "Insieme nel mondo che cambia, grazie per sostegno su seggio Onu"

23 ottobre 2015Il premier Matteo Renzi è arrivato in Cile, prima tappa dei suo viaggio di sette giorni in America Latina che toccherà anche Perù, Colombia e Cuba. Il presidente del Consiglio è atterrato all'aeroporto di Santiago del Cile e poi si è diretto al Palazzo presidenziale per l'incontro con la presidente Michelle Bachelet. 

Nel corso della conferenza stampa congiunta con la presidente del Cile, Renzi ha dichiarato: "La storia da sola non basta, c' è bisogno di costruire il presente e il futuro. Ed è questo che ci unisce, prima ancora che gli accordi commerciali o la valutazione su storie e amicizie dei nostri predecessori. Ci unisce l'idea che Italia e Cile insieme abbiano un ruolo nel mondo che cambia".

Il premier ha continuato: "L'Italia sta attraversando un percorso di riforme. E' importante l'apporto dell'export, cresciuto quasi del 5% più delle aspettative, ma la cosa più importante è che ci siano valori da condividere", ha continuato il premier. E Renzi continua: "Il processo di riforme che in settori diversi stiamo mandando avanti credo sia il simbolo di una piccola grande verità: i nostri Paesi sono ricchi di storia, ma la storia da sola non basta. Bisogna costruire il presente e il futuro. Questo è ciò che ci unisce, Cile e Italia insieme hanno un ruolo nel mondo che cambia". 

"Siamo felici di poter fare questo pezzo di strada insieme alla presidente Bachelet", ha detto Renzi, in un "momento di trasformazione in America latina, in Europa e nel mondo". Il premier si è detto "certo che dal lavoro congiunto nasceranno occasioni di business ma soprattutto occasioni per restituire dignità e valori all'uomo di oggi, come dimostra la nostra battaglia all'Onu, e ringrazio Bachelet per l'appoggio alla candidatura italiana" per un seggio non permanente nel Consiglio di Sicurezza.

Renzi ha poi sottolineato come nell'incontro con Bachelet siano stati firmati "accordi importanti". "Sono felice per la firma dell'accordo contro la doppia imposizione" con il Cile, "ora è necessario che il Parlamento lo ratifichi nel più breve tempo
possibile". Sono state siglate anche un'intesa sulla cooperazione bancaria e nel settore dell'energia. "Si tratta", ha osservato il premier italiano, "di accordi importanti". 

Infine il premier ha annunciato che: "Il primo maggio sarà inaugurato il primo volo Alitalia da Roma a Santiago del Cile. Ho appena ricevuto un sms dal presidente
Alitalia", ha spiegato Renzi. 

Domani Renzi volerà ad Antofagasta, sempre in Cile, dove visiterà l'Osservatorio Eso di Cerro Paranal. Domenica mattina Renzi sarà accompagnato al sito archeologico inca Machu Picchu dal primo ministro della Repubblica del Perù, Pedro Cateriano. Lunedì a Lima il premier italiano vedrà il presidente della Repubblica del Perù Ollanta Humala. Martedì prossimo sarà a Bogotà per una bilaterale con il presidente colombiano Juan Manuel Santos dopo la partecipazione al business forum. Renzi interverrà poi al Congresso della Repubblica. Il viaggio si concluderà mercoledì a Cuba, dove a L'Avana sarà ricevuto dal presidente Raul Castro nel Palazzo della Rivoluzione.