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POLITICA

Salvini: "La piazza sarà strapiena". In Piazza anche CasaPound

Lega in piazza, Roma blindata. Alfano: "Schierati quattromila agenti"

Si temono scontri nella Capitale, dove in contemporanea si svolge il corteo dei movimenti sociali, dell'estrema sinistra e degli antagonisti per contestare l'iniziativa di Matteo Salvini

(archivio)
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Alta tensione a Roma per la manifestazione, in piazza del Popolo, voluta dal segretario della Lega Matteo Salvini per ribadire la posizione anti-Renzi. Alla manifestazione partecipa anche Casapound. Oltre a Matteo Salvini e Luca Zaia, anche la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, interverrà dal palco, in occasione della manifestazione 'Renzi a casa'. Corteo contrapposto, da piazza Vittorio, dei movimenti sociali e dell'estrema sinistra.

Il sindaco Ignazio Marino ha reso noto che si terrà in contatto costante con il Questore per monitorare la situazione. 

Salvini a piazza del Popolo
"Oggi lanciamo un percorso, ma non solo per il centrodestra: ambisco a parlare a tutti, anche ai delusi di Renzi e agli ex grillini", ha detto Matteo Salvini, che è arrivato a piazza del Popolo.

"E' la sfida a Renzi in casa sua", ha detto il leader del Carroccio. "Renzi ha scelto i grandi, Confindustria, Autostrade, Marchionne, le società di gioco d'azzardo e Equitalia. Oggi lanciamo la sfida dell'Italia dei piccoli, dei medi, degli artigiani, degli imprenditori e dei produttori. Da Roma parte la sfida per conquistare il Paese". 

In piazza anche CasaPound
I movimenti di estrema destra, fra cui CasaPound, sono entrati in piazza del Popolo in corteo. I militanti sono scesi dal Pincio e si sono uniti alle decine di migliaia di leghisti e sostenitori di Salvini arrivati per la manifestazione contro il governo. In testa al corteo, le gigantografie dei due Maro', Girone e Latorre: "Liberate i nostri
soldati". Dalla piazza è partito un applauso. 

Quattromila agenti in campo
Ci sono quattromila agenti delle forze di polizia in campo per la manifestazione di oggi a Roma della Lega, per  tutelare il suo "diritto a manifestare", ha assicurato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

"Come è noto non condivido nulla di quello che dice Salvini, ma il suo diritto a manifestare è sacro, perché è un importante pezzo della democrazia italiana", ha aggiunto il responsabile del Viminale. "Perciò - ha proseguito - proteggeremo il suo diritto impiegando 4mila uomini delle forze dell'ordine, per impedire che chi vuole usare la violenza per interferire contro la manifestazione della Lega non possa poi farlo".

Da Piazza Vittorio il corteo dei movimenti
In piazza Vittorio, da dove è partito il corteo dei movimenti, le forze dell'ordine hanno installato grate alte oltre due metri. Le strade limitrofe sono chiuse da blindati della polizia. Il corteo dei movimenti antifascisti romani, le associazioni e i centri sociali, sfilano al grido 'Mai con Salvini'. L'arrivo è previsto a Campo de' Fiori. 

Alcune migliaia di persone stanno sfilando  dietro un lungo striscione, disegnato da ZeroCalcare, con su scritto "No alle politiche di austerità. No al governo Renzi".

Canotti gonfiabili, striscioni e anche bandiere No tav al corteo che sta sfilando.  "Mai con Renzi. Mai con Salvini. Respingiamoli", è il testo di uno degli striscioni esposti. I manifestanti intonano cori "Odio la Lega" e "Tutti liberi" riferendosi ai militanti fermati
ieri dopo gli scontri con le forze dell'ordine a piazzale Flaminio.

Sit-in contro Salvini alle 17 a piazzale Flaminio 
Alle 17 un centinaio di persone si è dato appuntamento in piazzale Flaminio per un sit-in contro Salvini, con l'obiettivo di bloccare il comizio del leader del Carroccio. Piazza del Popolo già ieri, soprattutto dopo gli incidenti avvenuti in serata, è stata blindata dalle forze dell'ordine e nessuno può entrare nell'area, neanche i pedoni.

Manifestazione di destra a piazza Cola di Rienzo
Un' ultima manifestazione si svolgerà infine alle 18 in piazza Cola di Rienzo, dove si ritroveranno un'altra ala destra - quella 'sociale' che si dichiara anti-Salvini. Qui si commemorerà Mikis Mantakas, militante ucciso 40 anni fa.

Manifestante antagonista aggredito a Termini
Un manifestante che stava raggiungendo il corteo è stato aggredito da cinque fascisti mentre scendeva dalla metro a Termini. La testimonianza è dei movimenti 'Mai con Salvini', radunati in piazza Vittorio dove a breve partirà il corteo verso Campo de' Fiori. "Fortunatamente non è grave - ha spiegato uno degli organizzatori -. Dopo essersi medicato ci sta raggiungendo per partecipare alla manifestazione".
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