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MONDO

Il Pontefice risponde alle domande dei bambini

Roma, Papa Francesco visita parrocchia a Tor Bella Monaca

Bergoglio incontra nel campo sportivo i bambini e i ragazzi della catechesi, poi i bambini che frequentano i due Centri diurni della parrocchia. Infine, prima di celebrare la messa nella chiesa, ha confessato alcuni fedeli

Papa Francesco
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Roma Papa Francesco è arrivato nel quartiere romano di Tor Bella Monaca in visita alla parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore. Dopo essere stato accolto dalla folla in festa, si è fermato a poca distanza presso il Centro Caritas in Via dell'Archeologia, dove operano le suore Missionarie della Carità. Qui ha incontrato circa 80 disabili e malati, in rappresentanza di quelli assistiti nel Centro Caritas e cinque famiglie bisognose, italiane e straniere. Bergoglio ha poi incontrato poi nel campo sportivo i bambini e i ragazzi della catechesi.

"Soltanto va all'inferno quello che dice: 'Non ho bisogno di te, mi arrangio da solo'", ha detto il Papa ai bambini della parrocchia. "Dio perdona tutto o no? Perché lui è buono o no?", ha chiesto ai ragazzi che frequentano il catchismo. "Ma voi sapete - ha continuato - che c'era un angelo molto orgoglioso e intelligente che aveva invidia per Dio. Voleva il posto di Dio. Dio voleva perdonarlo, ma lui diceva non ho bisogno di perdono. L'inferno è voler allontanarsi da Dio. Tutti noi siamo peccatori, ma tutti possiamo essere perdonati". Francesco ha ricordato ai piccoli anche anche la promessa di Gesù al Buon Ladrone, che è venerato con il nome di San Disma: "Mentre
Gesù sopportava i dolori della morte a un certo punto gli disse 'Stasera sarai con me in Paradiso'".

Dopo il saluto ai bambini che frequentano i due Centri diurni della parrocchia, Papa Francesco ha incontratonel teatro il Consiglio pastorale e gli animatori. Prima di celebrare la messa nella chiesa, ha confessato alcuni fedeli.

Certe volte "la vita spinge contro un muro". Papa Francesco ha commentato così, incontrando il Consiglio Pastorale della parrocchia di Tor Bella Monaca, la storia di "un uomo finito in carcere perché aveva rubato un pezzo di carne per dare da mangiare al figlio". "Se tuo figlio ha fame e la società non ti aiuta puoi cadere nella rete dei cattivi che sfrutta il bisogno", ha spiegato il Papa rilevando che "i mafiosi sfruttano la gente buona" e denunciando che "la polizia prende loro e non i mafiosi". "Il consiglio che vi do, il primo comandamento pastorale è la vicinanza", ha detto. "Non possiamo andare con il 'tu devi', ma con la carezza e la vicinanza", ha scandito. "La carezza, la tenerezza, il gesto di sfamare: queste cose fanno molto bene. Gesù si è fatto vicino a noi, ha sofferto come noi e il primo cammino è la vicinanza", ha continuato Francesco.
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