ITALIA
Il nuovo commissario
Roma, Tronca: "Il modello di Milano va adattato, non esportato"
Alla conferenza stampa per la chiusura di Expo il nuovo commissario della Capitale traccia un bilancio della manifestazione e parla del suo nuovo incarico
A meno di un mese dal Giubileo il confronto tra i due grandi eventi è inevitabile e Tronca parla di un modello non da "esportare ma prendere il meglio di tutta questa esperienza e adattarla a una realtà che è diversa". A Roma il confronto sarà anche con poteri che hanno condizionato la Capitale ma il nuovo commissario è convinto che la mafia si può combattere "anche attraverso la Pubblica amministrazione, si possono colpire gli interessi economici in modo duro e secco".
Sarà stata questa convizione a non farlo dubitare di accettare il nuovo incarico, quando spiega che non c'è stato "nessun tentennamento, questo è il senso di responsabilità". E forse anche la certezza di
ritrovare il prefetto di Roma Franco Gabrielli, con il quale "c'è sempre stata grande sintonia quando insieme abbiamo deciso le strategie di intervento dei soccorsi per la Costa Concordia".
Non è certo se ci sarà invece un incontro con il sindaco uscente Ignazio Marino. Di sicuro c'è che Tronca a Roma arriverà domani per la notifica della nomina. Questa sera voglio avere la soddisfazione di partecipare alla chiusura di Expo".