ITALIA
Folle corsa a Boccea
Roma, auto travolge passanti. Cortei per le vittime ma è ancora caccia ai fuggitivi
Un'auto non si è fermata a un posto di blocco e mercoledì ha travolto i passanti, uccidendo una 44enne e ferendo altre otto persone. Una 17enne rom che era a bordo è stata arrestata, mentre gli altri due occupanti del mezzo sono fuggiti. La procura procede per omicidio volontario
Da un improvvisato palchetto si sono susseguiti i discorsi di esponenti di forze politiche di destra che chiedono le dimissioni del sindaco Marino e politiche più severe contro i rom. Tra i dimostranti è stato anche allestito un banchetto per la raccolta di firme sullo smantellamento dei campi nomadi. A controllarli alcuni uomini
delle forze dell'ordine in tenuta anti sommossa.
Caccia all'uomo a Roma
Intanto continuano le indagini. È caccia all'uomo a Roma e provincia per trovare chi era a bordo dell'auto che ha seminato terrore e morte su via Battistini fuggendo dopo l'alt della polizia. Le forze dell'ordine sono sulle tracce di un minorenne e di un'altra persona, sulla quale però gli investigatori non hanno ancora certezza sull'età. Con loro, sull'auto che ha ucciso una filippina di 44 anni e ferito altre otto persone (tutte fuori pericolo), c'era anche una 17enne, ora in stato di arresto con l'accusa di concorso in omicidio volontario. Uno dei due fuggitivi sarebbe proprio il marito, di appena 16 anni, con cui ha un figlio di 10 mesi. "Non avranno scampo, li prenderemo e non avranno nessuno sconto da parte dello Stato. Pagheranno caro e fino in fondo per quello che hanno fatto", la promessa del ministro dell'Interno, Angelino Alfano.
Lo schianto e l'inseguimento
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, mercoledì la Lancia Lybra verso le ore 20 viaggiava a forte velocità su via di Boccea facendo zig zag tra le altre automobili. Una pattuglia ha intimato l'alt, ma il conducente invece di rallentare ha accelerato ancora nel tentativo di fuggire. Arrivato all'altezza della stazione metro Battistini della linea A ha investito un gruppo di persone e proseguito ancora la corsa. L'inseguimento è durato alcuni chilometri - mentre la gente accorreva a soccorrere i feriti e chiamare il 118 - finché i tre non si sono fermati all'altezza di via di Montespaccato e scesi dalla macchina sono fuggiti.