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MONDO

Il monito dello speaker della Camera

Ryan contro Trump: "Bisogna respingere ogni gruppo e ogni ideologia costruiti sull'intolleranza"

"Se una persona vuole la nomination del partito repubblicano, deve rifiutare ogni gruppo o causa fondata sull'intolleranza" ha detto lo Speaker della Camera, il repubblicano Paul D. Ryan. Chiaro il riferimento a Trump, dopo la sua mancata presa di distanza dal Ku Klux Klan (Kkk) e dal suo ex leader David Duke

Speaker della Camera USA, Paul D. Ryan
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Roma Prima pesante "scomunica" dai vertici del partito Repubblicano che sta facendo di tutto per fermare la corsa di Trump in questo primo vero test nazionale. In pieno Super tuesday arriva il monito dello speaker della Camera, il repubblicano Paul D. Ryan, che ha invitato i candidati Gop a denunciare il razzismo, con una evidente allusione a Trump, dopo la sua mancata presa di distanza dal Ku Klux Klan (Kkk) e dal suo ex leader David Duke.

"Se una persona vuole la nomination del partito repubblicano, non ci possono essere evasioni o giochi. Deve rifiutare ogni gruppo o causa fondata sull'intolleranza. Questo partito non fa leva sui pregiudizi della gente", ha dichiarato Ryan. "Questo è il partito di Lincoln. Noi crediamo che tutte le persone siano create uguali agli occhi di Dio e del nostro governo", ha proseguito, pur senza nominare direttamente il magnate. 

Non è la prima volta che lo Speaker si scontra con il miliardario newyorchese: già qualche mese fa, aveva fermamente respinto la sua proposta di vietare temporaneamente ai musulmani l'ingresso negli Stati Uniti, definendola incostituzionale. E d'altronde, anche il suo compagno di corsa nelle presidenziali del 2012, Mitt Romney, ha ieri attaccato su Twitter il magnate newyorchese sulla questione del Ku Klux Klan, definendo la sua reticenza "squalificante e disgustosa".
 
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