Marchionne al salone dell'Auto: "Il mio successore sarà interno"

Ginevra 03 marzo 2015Sergio Marchionne pensa già al suo successore. Nel 2018, come già anticipato, lascerà infatti Fca, l'azienda che ha trasformato, che ha plasmato permettendole di venire quotata in Borsa dopo la fusione tra Fiat e Chrysler. "Uno dei miei compiti e dei miei obblighi - ha detto l'ad del gruppo in conferenza stampa al Salone dell'Auto di Ginevra -  è creare le condizioni per far nascere il mio successore all'interno dell'azienda". E' da tempo, ha confermato Marchionne, che ci sta lavorando. "Le aziende che non lo fanno credo che abbiano dei problemi - ha aggiunto - e noi lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle. Io ero terzo ad in 24 mesi, e questo non è un buon segnale. Quest'anno festeggio l'undicesimo anno - ha continuato Marchionne - certo non me ne vado domani, ma lo sviluppo industriale del gruppo e la crescita dei leaders di questa casa sono i miei obiettivi. E' come piantare l'orto - ha concluso - alcuni sono venuti bene, altri meno. Ma continuo a lavorare". 

Marchionne ha parlato anche di Ferrari e a chi gli chiedeva se la Rossa potrà di nuovo puntare a vincere il Mondiale nel 2018, ha detto: "La macchina c'è ed i piloti sono gasatissimi. Credo che il Mondiale sia una cosa dovuta: per i tifosi della Ferrari, la sua storia e chi lavora in azienda". Il Mondiale entro il 2018? "Spero anche prima", ha aggiunto. L'amministratore delegato di Fca ha poi aggiunto che "è possibile che venga costituita una holding in Olanda in vista della quotazione in borsa di Ferrari. Il Cavallino rampante "resterà comunque in Italia e continuerà a pagare le tasse in Italia". Ha poi precisato che non è stato ancora deciso nulla e che la cosa è allo studio". E sempre a proposito della Rossa e della sua quotazione in borsa, Marchionne ha spiegato: "In un mondo ideale ne venderei il 10%, ma la domanda è molto alta e
stiamo valutando se venderne di più. Il problema è stabilire il prezzo e non creare squilibri". Secondo Marchionne, "tecnicamente potremmo vendere anche tutto - ha spiegato - ma è molto improbabile. Il 10% è poco, però anche il 20% non risolve il problema della scarsità dei titoli". 

Con l'ad di Fca a Ginevra anche il presidente John Elkann. Tra le 130 anteprime presenti al Salone, tante le novità anche per Fca che, secondo i dati diffusi ieri dall'Acea, a febbraio ha fatto registrare il miglior incremento nelle immatricolazioni dal marzo 2010. Al PalaExpo di Ginevra sono esposte, tra le tante vetture della casa automobilistica, l'attesa Alfa Romeo 4C Spider, la Fiat 500 Vintage, la Jeep Renegade con il nuovo motore 1.4 multiair da 170 cavalli e la Fiat 500X con il cambio automatico a doppia frizione.