Salone del Libro di Torino 2015. Arte e territorio, se l'Italia è una meraviglia

di Carlotta Macerollo 14 maggio 2015L'Italia come meraviglia tra arte, territorio, architettura. La ventottesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino parte da qui, dalla bellezza. Tanti gli appuntamenti in una Torino che risente delle influenze positive dell'Expo milanese. L'apertura del Nuovo Museo Egizio, l'ostensione della Santa Sindone, il gemellaggio con Berlino, l'autoritratto di Leonardo Da Vinci a Palazzo Madama e le rassegne dedicate ad Amedeo Modigliani e Tamara De Lempicka, solo per citare alcuni appuntamenti.  

L'apertura con il presidente Mattarella
A dare il via alla kermesse letteraria sarà il presidente Sergio Mattarella, giovedì 14 maggio. Si parlerà anche di libri scritti da personaggi del mondo politico: "Lo sguardo lontano" è il romanzo del presidente della Camera Laura Boldrini che racconta il tentativo di trasformare il parlamento nella casa della buona politica. Enrico Letta torna dopo un anno di silenzio con il suo "Andare insieme, andare lontano", mentre Pippo Civati presenta "Il trasformista. La politica nell'epoca della metamorfosi". Attesi anche il sindaco di Torino Piero Fassino e il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino.

Le meraviglie d'Italia
Del tema centrale del Salone, le meraviglie, parlano Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi, ma anche professori di calibro come Salvatore Settis, Tomaso Montanari, Luciano Canfora, insieme all'ex ministro Massimo Bray, al presidente del Fondo ambiente italiano (Fai) Andrea Carandini. A 750 anni dalla nascita, Dante Alighieri viene celebrato da Marco Santagata con Walter Siti.

Germania, ospite d'Onore
Il Paese ospite d'onore del Salone del libro è la Germania. La partecipazione della Germania è nata dalla collaborazione tra il Salone del libro di Torino e la Buchmesse di Francoforte: 43 case editrici tedesche e venticinque autori che scrivono nella lingua di Goethe tra cui Günter Wallraff, autore di inchieste giornalistiche sotto false identità, lo scrittore di best-seller Sebastian Fitzek, l'ucraina che scrive in tedesco Katja Petrovskaja. Tra i grandi nomi ci sono anche il francese Emmanuel Carrère, che ritira il premio Mondello Internazionale per il suo ultimo lavoro, la regina dei gialli svedesi Camilla Läckberg e il giallista greco Petros Markaris.

Spazio all'attualità
Chi è Abu Bakr al-Baghdadi, il capo dell'Isis, definito dal "Time" "l'uomo più pericoloso al mondo"? Ne parlano in occasione della pubblicazione dei libri "L'ipocrisia dell'Occidente. Il Califfo, il terrore e la storia" di Franco Cardini e "Terrore mediatico" di Monica Maggioni. Gli autori si chiedono fino a dove si spinga il dovere di informare. La memoria corta dell'Occidente e la propaganda del terrore rischiano di innescare una pericolosa escalation mediatica e militare. Domenica 17, invece, i due giornalisti della Stampa Maurizio Molinari e Domenico Quirico provano ad approfondire  e analizzare la sfida dell'Isis.

Sezioni speciali
Sono confermati tutti i progetti e le sezioni speciali: il Bookstock Village nel Padiglione 5; Officina. Editoria di Progetto nel Padiglione 1, dedicata agli editori indipendenti e curata da Giuseppe Culicchia; Adotta uno scrittore; Nati per Leggere; il Concorso nazionale Lingua Madre; Voltapagina; l'International Book Forum per lo scambio dei diritti editoriali; l'Incubatore per i giovani editori con meno di 24 mesi di vita; Casa CookBook per l'editoria dedicata al cibo e alla cucina; l'area di Book to the Future dedicata alle startup e all'innovazione nel campo dell'editoria digitale.