MONDO
Migranti
Ad Augusta i superstiti del naufragio al largo di Creta
Nella tragedia si teme che abbiano perso la vita centinaia di persone
La decisione di far sbarcare i superstiti in Sicilia è stata adottata dal comandi generali della Guardia costiera italiana e di quella greca.
La Procura di Siracusa ha attivato il suo nucleo specializzato, il Gicic, per avviare le indagini del caso.
Secondo l'Oim, Organizzazione mondiale per le migrazioni, sarebbero almeno 700 i migranti che si trovavano a bordo dell'imbarcazione naufragata. Il barcone, lungo 25 metri, stracarico, è affondato portando con sé a picco centinaia di persone intrappolate nella stiva.