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SPORT

Intervista al Welt am Sonntag

Scandalo Fifa, Blatter: pressioni da ex presidenti di Francia e Germania

Il presidente della Fifa ha detto: "Sarkozy e Wulff hanno cercato di influenzare i loro rappresentanti di voto. Ecco perché ora abbiamo una Coppa del Mondo in Qatar. Chi l'ha deciso, ora dovrebbe prendersene la responsabilità".

Sepp Blatter (LaPresse)
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Sepp Blatter l'aveva annunciato al momento della sua rielezione a presidente della Fifa, prima che annunciasse le sue dimissioni a causa delle indagini sulla Federazione: "Io perdono ma non dimentico". E infatti ricorda di aver ricevuto pressioni politiche per l'assegnazione dei mondiali di calcio.

Blatter non ci sta a prendersi tutte le responsabilità e si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Il presidente della Fifa in un'intervista ha affermato che i presidenti di Francia e Germania fecero pressioni politiche prima dell'assegnazione dei Mondiali di calcio del 2018 e 2022 rispettivamente a Russia e Qatar.
   
Al domenicale tedesco Welt am Sonntag, Blatter ha detto che "ci sono stati due interventi politici" da parte dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy e dall'omologo tedesco Christian Wulff prima della decisione presa il 2 dicembre 2010.
   
"Sarkozy e Wulff hanno cercato di influenzare i loro rappresentanti di voto. Ecco perché ora abbiamo una Coppa del Mondo in Qatar. Chi l'ha deciso, ora dovrebbe prendersene la responsabilità", ha aggiunto il presidente della Fifa.
   
Blatter ha suggerito che la Federazione calcistica della Germania (Dfb) abbia ricevuto una raccomandazione da parte di Wulff "a votare per il Qatar per interessi economici".
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