MONDO
Fonti dei miliziani parlano di 200 morti
Siria. Ong denuncia: "Jihadisti dell'Isis hanno giustiziato decine di soldati siriani"
Secondo l'Osservatorio siriano dei diritti umani sono stati uccisi decine di soldati siriani fuggiti dalla base aerea di Tabqa. Lo Stato Islamico pubblica immagini di militari fedeli a Bashar al Assad fatti prigionieri
Siria
Sempre più caldo il fronte Siria. La notte scorsa i jihadisti dello Stato islamico hanno giustiziato "decine di soldati siriani" fuggiti dalla base aerea di Tabqa, nel nord della Siria. Lo ha riferito Rami Abdel Rahmanel direttore dell'Osservatorio siriano dei diritti umani mentre fonti jihadiste su twitter parlano invece di 200 morti.
Lo Stato Islamico ha pubblicato alcune immagini di soldati dell'esercito lealista siriano fatti prigionieri, spogliati dei loro abiti e fatti mettere in fila in una zona desertica, la didascalia affermava che si tratta di "membri e ufficiali dell'esercito alawita", in riferimento alle forze fedeli al presidente Bashar al Assad, membro della comunità alawita, branca dello sciismo. Altre foto mostrano soldati prigionieri con indosso solo le mutande, inginocchiati in fila mentre miliziani jihadisti puntano loro le canne dei fucili automatici e pistole.
Lo Stato Islamico ha pubblicato alcune immagini di soldati dell'esercito lealista siriano fatti prigionieri, spogliati dei loro abiti e fatti mettere in fila in una zona desertica, la didascalia affermava che si tratta di "membri e ufficiali dell'esercito alawita", in riferimento alle forze fedeli al presidente Bashar al Assad, membro della comunità alawita, branca dello sciismo. Altre foto mostrano soldati prigionieri con indosso solo le mutande, inginocchiati in fila mentre miliziani jihadisti puntano loro le canne dei fucili automatici e pistole.