MONDO
Lo rivela il Washington Post
Siria, Usa lanciano campagna droni contro leader Isis
E' la nuova strategia con cui gli Stati Uniti intensificano la battaglia allo 'Stato
Islamico' con le forze speciali delle Forze amate americane e la Cia
Sono l'agenzia d'intelligence e il Joint Special Operations Command (Jsoc) a fare volare velivoli senza pilota sul territorio siriano in una collaborazione che, secondo un funzionario citato dal Washington Post, è responsabile di una serie di attacchi recenti contro esponenti di alto livello dell'Isis.
Il programma segreto dimostra il ruolo crescente della Cia nella guerra in Siria ma anche l'aumento della preoccupazione negli Stati Uniti per la minaccia posta dall'Isis.
Il potente Centro contro il terrorismo (Ctc) della Cia sfida lo 'Stato islamico' che, secondo molti a Washington, è più pericoloso del gruppo terrorista al Qaeda. Il Ctc, precisa il Washington Post, ha un ruolo maggiore nell'identificare e localizzare membri di alto livello dell'Isis ma gli attacchi vengono eseguiti dal Comando congiunto delle operazioni speciali (Jsoc).
Per capire la portata di Ctc e Jsoc si ricorda che il Ctc ha usato i droni che condussero la ricerca di Osama bin Laden; il Jsoc include invece un commando che ha eseguito il raid in Pakistan che nel maggio 2011 uccise l'ex leader di al Qaeda. Rispetto a quest'ultima organizzazione però, l'Isis pone sfide diverse: controlla un territorio esteso, recluta costantemente persone e ha molti funzionari di alto livello, molti dei quali hanno servito nell'esercito dell'ex leader iracheno Saddam Hussein.