Siria e Corea del Nord: due donne ammiraglio alla guida delle flotte da 'guerra' di Trump
Da Michelle Janine Howard dipendono i due cacciatorpedinieri che venerdì hanno lanciato i Tomahawk contro la base aerea siriana di Shayrat. Nora W. Tyson è al comando della squadra navale operativa di cui fa parte la 'Carl Vinson' diretta verso la penisola coreana
Ci sono due donne alla guida delle flotte Usa impegnate nei due punti più caldi del pianeta, la Siria e la Corea del Nord. L'ammiraglio a 4 stelle Michelle Janine Howard, 56 anni, afroamericana, è il comandante in capo della Forze Navali Usa in Europa. Da lei dipendono, tra l'altro, la VI Flotta, di cui fanno parte i due cacciatorpedinieri, Uss Port e Uss Ross della classe 'Arleigh Burke', che nelle prime ore di venerdì hanno lanciato 60 missili da crociera Tomahawk (uno è caduto in mare) contro la base aerea siriana di Shayrat. Base da cui martedì era partito il jet che si ritiene abbia sganciato una bomba piena di gas nervino Sarin sul villagio di Khan Sheikun nella provincia di Idlib, uccidendo 89 civili, tra cui 33 bambini.
A Oriente, c'è l'ammiraglio a 3 stelle Nora W. Tyson, 59 anni, la prima donna a comandare un'intera squadra navale operativa, in questo caso la III Flotta, guidata dalla portaerei a propulsione nucleare 'Carl Vinson'. Unità che con la sua squadra navale d'attacco si sta dirigendo verso i mari della penisola coreana, pronti a intervenire nell'eventualità giungesse l'ordine dal "commander in chief", il presidente Trump, per un'azione contro Pyongyang che minaccia di effettuare un nuovo test nucleare a breve.