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MONDO

Stato Islamico

Siria, le foto satellitari confermano: distrutto il tempio di Baal Shamin

La conferma arriva dall'agenzia delle Nazioni Unite Unitar: "Distrutto l'edificio principale, le colonne che lo circondano sembrano meno coinvolte"

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Le immagini riprese dai satelliti confermano la distruzione da parte dei miliziani dell'Isis del tempio Baal Shamin, nell'antica città siriana di Palmira. Lo ha riferito l'agenzia delle Nazioni Unite Unitar che ha confrontato le immagini del sito archeologico del 26 giugno con quelle girate ieri.

"Confermiamo la distruzione dell'edificio principale, mentre le colonne che lo circondano sembrano essere state meno coinvolte" dalla devastazione dell'Isis, ha sottolineato Unitar in una nota.

"E' stato ridotto in frantumi, raso al suolo", ha affermato il portavoce Einar Bjorgo. Il tempio è stato distrutto domenica scorsa, alcuni giorni dopo che i jihadisti hanno decapitato l'ex archeologo di Palmira e studioso di archeologia, Khaled Asaad.

Intanto, secondo quanto rivela il Times, le università di Harvard e Oxford avrebbero messo a punto un piano per 'salvare' dalla furia integralista i monumenti. Un piano che prevede una completa mappatura 3d, fatta con droni low cost e quindi sacrificabili, dei monumenti dei siti a rischio. Mappatura che non sarebbe chiaramente in grado di evitare da sola la distruzione di manufatti ed edifici, ma che renderebbe possibile una ricostruzione il più fedele possibile contribuendo, inoltre, alla lotta contro il traffico di reperti. Grazie a queste immagini sarebbe infatti possibile stabilire facilmente se un reperto venduto sul mercato proviene dai territori sotto il controllo dell'Isis.
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