Postato dalle milizie curde dell'Ypg
Siria, su Facebook il video testamento di Lorenzo Orsetti: "Qui sono felice, vi amo"
Il padre Alessandro: recuperato il corpo
Le milizie curde dell'Ypg hanno postato sulla propria pagina Facebook un filmato in cui Lorenzo Orsetti, il 33 enne italiano morto in Siria, lascia un saluto nel caso di una morte in battaglia. "Qui sono felice, vi amo", dice, tra l'altro, rivolto agli amici e alla famiglia.
Giunge notizia intanto del fatto che il suo corpo sarebbe stato recuperato. Sono le "voci" riportate dal padre Alessandro, dopo che il cognato aveva parlato al telefono con la Farnesina durante l'assemblea al circolo Arci, nel quartiere di Rifredi a Firenze, organizzata dalla comunità curda in Toscana e dagli amici di Lorenzo per decidere le manifestazioni in suo ricordo. Sempre secondo quanto raccolto da Alessandro Orsetti, "i compagni curdi lo avrebbero riconosciuto".
"Lorenzo non si accontentava delle vie di mezzo, dei compromessi e o delle banalità- ha detto il padre del giovane a margine di una riunione che si è svolta al circolo Arci 'Le panche' di Firenze in suo ricordo-. Ha fatto una scelta coraggiosa, qualcuno può non condividere, ma era una scelta libera, non era pagato da nessuno, non era un mercenario".
"Invito ognuno a modo suo a trarre ispirazione da questa vita - ha aggiunto -, la sua lotta coi curdi è una lotta importante e interessante, ma era importate anche per noi, per l'Italia, per la nostra realtà". Il padre ha anche ricordato che "a febbraio gli hanno dato la tessera onoraria dell'Anpi, Lorenzo era contentissimo, gli avevo spedito le foto della tessera lui ci teneva veramente, cercava un riconoscimento, voleva spiegare la sua decisione".