MONDO
Il conflitto
Liberati 194 detenuti. La Siria si prepara alla tregua ed Assad ricompare in pubblico
Quando mancano poche ore all'iniizio del cessate il fuoco il presidente siriano è stato mostrato dai media mentre pregava in una moschea della localita' di Daraya, città alle porte di Damasco simbolo della ribellione. Il viceministro russo: "Ad ottobre i colloqui"
Alcuni di questi 194 ex detenuti erano stati arrestati "di recente", ma la maggior parte "erano in carcere da oltre un anno e mezzo" e molti "figuravano tra i 7.365 nomi presentati dal comitato per i negoziati alle forze governative" perché fossero rilasciati nel quadro dell'accordo.
La settimana scorsa, le forze governative avevano riaperto il valico di 'al-Muhandeseen' che collega al-Waer agli altri quartieri di Homs dopo sei mesi continuativi di assedio, permettendo ai civili di entrare e uscire dal quartiere e l'introduzione di generi alimentari e di prima necessità.
Assad riappare in pubblico a Daraya
Il presidente siriano, Bashar al Assad, e' riapparso in pubblico in una moschea della localita' di Daraya, alle porte di Damasco. Secondo i media ufficiali siriani, il presidente si e' recato nella moschea di Saad Ibn Muaz per partecipare alle preghiere per la festivita' musulmana del sacrificio, che mette fine all'hajj, il pellegrinaggio annuale alla Mecca. La presidenza siriana ha pubblicato foto di Assad che prega insieme ad altri responsabili politici e religiosi nel luogo sacro. Daraya e' una localita' di alto valore strategico, perche' si trova vicino all'aeroporto militare di Mezze e all'autostrada che unisce Damasco con il libano. Lo scorso 25 agosto, proporio a Daraya le autorita' e i ribelli hanno firmato un accordo in base al quale gli oppositori si sono impegnati a consegnare le armi e il governo a permettere l'evacuazione senza rappresaglie. Due giorni piu' tardi, Daraya, che era stata assediata dall'esercito per quattro anni, si e' svuotata di 3.200 civili e 800 ribelli.
Viceministro Esteri russo: Colloqui tra governo e opposizione forse a inizi ottobre
Le trattative tra i rappresentanti del governo siriano e l'opposizione potrebbero cominciare agli inizi di ottobre. Lo ha precisato il vice ministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov. "Probabilmente all'inizio di ottobre de Mistura invitera' tutti", ha detto Bogdanov a Ria Novosti, che e' anche rappresentante speciale presidenziale per il Medio Oriente e l'Africa. L'ultimo round di colloqui intra-siriani ha avuto luogo a Ginevra il 13-27 aprile. Il 26 luglio, de Mistura aveva dichiarato l'intenzione di avviare il prossimo ciclo di negoziati prima della fine del mese di agosto.